CUOA Business School, nel 2023 superati 8 milioni di euro di ricavi
Visentin (CUOA): "Sono orgoglioso di rappresentare questa business school, punto di riferimento per lo sviluppo di competenze manageriali e imprenditoriali"
CUOA Business School cresce a doppia cifra nel 2023. Presentato il secondo Bilancio di sostenibilità
CUOA ha approvato il Bilancio 2023, incrementando i ricavi del 14,5% superando gli 8 milioni di euro, con un utile pari a 264.734 euro. Molto solida anche la situazione patrimoniale, che supera i 2 milioni di euro, e quella finanziaria. I soci sostenitori aumentano da 122 a 159 e si rafforzano le relazioni con Confindustria Veneto Est, che è diventata Socio Fondatore. Numeri che si accompagnano alla presentazione del secondo bilancio di sostenibilità, elaborato coinvolgendo anche i suoi principali stakeholder interni ed esterni.
“In un contesto geopolitico sempre più imprevedibile e instabile e con un’evoluzione accelerata dei nuovi trend tecnologici, in primis l’AI, alle imprese è richiesta una capacità ancora maggiore di acquisire le giuste competenze e una chiara visione strategica”, dichiara il Presidente del CUOA Federico Visentin. “Sono quindi orgoglioso di rappresentare la business school più storica d’Italia, che è punto di riferimento per lo sviluppo di competenze manageriali e imprenditoriali e che negli anni ha sviluppato una forte capacità di creare networking, ponendosi come ponte tra il mondo delle imprese e l’Università. Questa è l’essenza della nostra mission, con la consapevolezza della responsabilità anche sociale che abbiamo verso le persone, le aziende e le organizzazioni e la comunità e il territorio in cui operiamo”.
Gli obiettivi che il CUOA si è posto per il Triennio 2023-2025 si sono anzitutto tradotti in un aggiornamento dell’offerta, con l’introduzione di corsi pensati appositamente per dotare persone e imprese degli strumenti necessari per rispondere alle sfide del presente. Sono nati così “Attuazione progetti finanziati Pnrr”, “Le novità del codice appalti”, “Digital Transformation Analytics & IoT” e l’Executive Master in Business & Technology. Quest’ultimo è frutto della collaborazione con il Politecnico di Torino, una delle 17 Università del CUOA University Network Business School. Di questa alleanza fa parte anche l’Università di Padova con la quale la business school sta progettando un MBA full time completamente in lingua inglese, con partenza nel 2025.
Sono invece in corso di definizione alcune proposte formative con la Sapienza Università di Roma, con l’Università di Siena nonché con quelle di Palermo, Bari e Foggia. I master full time sono una parte importante dell’offerta CUOA e offrono buone prospettive a chi li frequenta: a fine 2023, il 99% degli studenti risultava occupato. Una percentuale calcolata includendo gli ex-allievi che, nel momento di rilevazione dei dati di placement, stavano facendo uno stage funzionale ad un inserimento in azienda. La riuscita di questi programmi si spiega non solo con la loro impostazione, ma anche con la piattaforma del CUOA per incrociare domanda e offerta: il JobCareer Centre. Nel 2023, aziende, società di consulenza e selezione se ne sono servite per cercare 334 profili tra gli Alumni Master e gli ex allievi di corsi executive CUOA.
Significativa anche la presenza di studenti stranieri. Nel 2023 la Scuola ha ospitato e formato 16 allievi del Mohawk College in Canada e altri 186 studenti provenienti da 30 Paesi diversi, con i programmi intensivi proposti in due edizioni all’anno, in inverno e in estate.
Il CUOA ha elaborato per il secondo anno di fila il bilancio di sostenibilità. Per redigerlo ha condotto l’analisi di materialità seguendo i requisiti e le linee guida dei GRI Universal Standard 2021. Il processo, che permette di individuare gli impatti più significativi dell’organizzazione sull’economia, l’ambiente e le persone, compresi i loro diritti umani, ha mostrato come la qualità della didattica, la diffusione della cultura d’impresa e la tutela dei dati personali incidano in modo positivo. Dal report emerge anche l’impegno della Business School in termini di benessere delle persone, inclusione e sostenibilità. In un periodo che ha visto molte aziende richiamare in ufficio le persone, il CUOA ha continuato ad applicare lo smart working e riconosciuto maggiore flessibilità alle dipendenti con una famiglia concedendo, su richiesta, il part time.
Per sostenere la diversity nella formazione manageriale, ha assegnato a 10 donne manager agevolazioni economiche per frequentare i propri MBA e Master. Altrettante hanno inoltre ricevuto i contributi erogati dalla Camera di Commercio. Per quanto riguarda invece la lotta al cambiamento climatico, il CUOA ha affiancato il proprio impegno a un’azione di sensibilizzazione che si è tradotta sia in 320 ore di formazione per i suoi Alumni sia nell’organizzazione di quattro eventi a tema. Nel rispetto della scadenza prevista dalla normativa in materia, la Business School ha inoltre attivato a dicembre 2023 il canale per le segnalazioni whistleblowing sul proprio sito internet. Questo strumento risulta molto prezioso dal punto della “compliance sostenibile”, poiché le informazioni possono riguardare anche la tutela dell’ambiente.
Il 2023 è stato per CUOA un anno ricco anche sul fronte dell’impegno sociale. La Business School ha supportato l’Associazione Brain Onlus di Altavilla Vicentina, che finanzia progetti a beneficio delle persone con traumi cranici, e l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma mettendo a disposizione la sua sede per una raccolta fondi. Lo scorso dicembre il CUOA ha inoltre deciso di avviare un progetto di riforestazione del territorio di Enego, colpito nel 2018 dalla tempesta Vaia. Il progetto è nato in collaborazione con WOWnature, un ente spin-off dell'Università di Padova, che segue l’impianto, la crescita e la manutenzione degli alberi in aree colpite da calamità naturali, proteggendo le foreste e conservando la biodiversità.