Da Authena soluzioni innovative contro la contraffazione, dal food ai farmaci
Ttracciare la supply chain e garantire l’autenticità e la qualità dei prodotti
Tecnologie che permettono di garantire l’autenticità e la qualità dei prodotti, in particolare di tracciare l’intera supply chain grazie a tecnologie blockchain-based, offrendo certificazioni assolute sia ai produttori che ai consumatori. È la mission di Authena, società svizzera giovanissima (è nata nel 2018) fondata e guidata da Matteo Panzavolta.
Tutti i settori merceologici seguono con interesse le tecnologie volte a dare la massima garanzia su origine, qualità e corretta distribuzione del prodotto. Il mondo del food and beverage, l’agroalimentare in generale, il settore agricolo, quello farmaceutico, il settore del lusso.
Nel settore farmaceutico, una recente indagine condotta dall’AIFA ha evidenziato un preoccupante incremento di prodotti acquistati online da canali non autorizzati, risultati contraffatti o autentici dirottati da un Paese all'altro per essere rivenduti a prezzi più elevati. In Europa il mercato di prodotti contraffatti ha provocato la perdita di 9,6 miliardi di dollari all’industria farmaceutica europea e di 80 mila posti di lavoro. Il mercato grigio e il fenomeno crescente delle contraffazioni è ancora più critico oggi alla luce dell’attuale emergenza sanitaria da COVID-19. Si tratta di prodotti privi di qualunque garanzia rispetto a qualità, efficacia e sicurezza e, dunque, potenzialmente molto pericolosi.
L'importanza della tracciabilità
Per far fronte alla limitata disponibilità di dati sul percorso dei prodotti dalla produzione al consumatore finale, Authena ha sviluppato una soluzione unica al mondo basata su tecnologia blockchain per tracciare la supply chain e garantire l’autenticità e la qualità dei prodotti. Grazie a trasmettitori NFC, che agiscono come un sigillo elettronico, i produttori possono certificare l'autenticità dei loro prodotti e monitorare in tempo reale movimenti non autorizzati delle loro merci. Il TAG di Authena è dotato di funzione "anti-peeling" e protegge dal rabbocco fraudolento. Mentre, i consumatori possono verificare l'autenticità dei prodotti con un semplice click dal loro smartphone, utilizzando l'app gratuita o una connessione diretta NFC.
La soluzione di Authena nasce da un’esigenza concreta, per risolvere due criticità nella gestione logistica dei prodotti: la prima legata alla presenza su mercato di prodotti contraffatti, che possono arrecare danni alla salute dei consumatori, oltre che importanti ripercussioni per l’immagine dei brand. L’altra, l’importazione illecita, cioè il dirottamento di prodotti originali in mercati non autorizzati. La startup svizzera garantisce al tempo stesso comunicazione interattiva end-to-end tra produttori e utenti finali. Da un lato, questo consente di gestire la corretta pianificazione e, allo stesso tempo, offre l'opportunità di comunicare direttamente con i clienti finali e assisterli.
Parla il CEO, Matteo Panzavolta
“Abbiamo iniziato a lavorare nel vino - afferma Matteo Panzavolta ad Affaritaliani - poi abbiamo integrato la nostra tecnologia nel settore chimico e nel luxury, dove lavoriamo con brand di alta gamma. Oggi la certificazione garantita di un prodotto è importantissima, non esiste sicurezza senza tracciabilità. Il nostro sistema permette un tracciamento sicuro e di conseguenza aumenta il valore stesso del prodotto. Si chiama ‘premium price’. E la nostra tecnologia supera quelle analoghe, come i QR code, che sono facilmente clonabili. È applicabile su ogni filiera, per ogni prodotto. Se pensiamo alle produzioni italiane, tocchiamo un tasto delicatissimo. Il ‘brand Italia’ è molto riconosciuto, pensiamo solo al tessile, al fashion, all’alimentare, alla meccanica. Grazie al nostro sistema sia chi produce che chi distribuisce fino al consumatore finale ha la totale garanzia di quello che sta comprando. Con un semplice tocco di smartphone è possibile vedere l’intera storia del prodotto, le certificazioni, la filiera, in un solo istante. Pensate solo al vino italiano: in Cina il livello di contraffazione dei nostri prodotti è al 60%. Oppure pensiamo a una singola fiala di vaccino che può essere tracciata in ogni suo spostamento. Stiamo anche sviluppando il sistema ‘Authena Shield’: un sistema che riceve le informazioni ogni volta che un utilizzatore finale o un distributore interagisce con un prodotto che utilizza la nostra tecnologia. L’azienda quindi ha una tracciabilità totale di chi usa il prodotto. Per un’azienda farmaceutica controllare l’intera supply chain, ad esempio, è molto importante” conclude Panzavolta.