Edison Next, avviata CER nel torinese: energia fotovoltaica condivisa per un futuro sostenibile
Ronca (Edison Next): "Il teleriscaldamento e le CER sono strumenti chiave di condivisione dell’energia che possono accelerare l’indipendenza energetica dei territori"
Edison Next costituisce una Comunità Energetica Rinnovabile nel torinese in sinergia con il suo impianto di teleriscaldamento di Alpignano
Edison Next, società del Gruppo Edison che accompagna clienti e territori nel percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, avvia un’estesa Comunità Energetica Rinnovabile, che fa leva sull’energia rinnovabile prodotta dal fotovoltaico installato presso il proprio impianto di teleriscaldamento nel comune di Alpignano.
La CER del Torinese è composta da 14 soci fondatori - 13 privati cittadini e un’impresa - serviti da 10 cabine primarie della zona di Torino. In futuro la CER potrà ampliarsi accogliendo nuovi membri, sia pubblici, sia privati. L’iniziativa dà avvio a un percorso di valorizzazione del territorio del torinese e si pone come modello virtuoso di collaborazione tra i diversi soggetti presenti sul territorio con l’obiettivo di condividere l’energia rinnovabile prodotta localmente.
La CER del torinese, costituita a fine ottobre 2024, può contare sull’energia rinnovabile prodotta dall’impianto fotovoltaico di potenza pari a 103 kWp, di recente installato presso la centrale del teleriscaldamento di Alpignano. Questa centrale, entrata in esercizio nel 2022, opera attraverso un impianto di cogenerazione di potenza pari a 2 MW termici e 2 MW elettrici ed eroga calore a un bacino composto da utenze pubbliche, del terziario, e private (circa 300 famiglie) e soddisfacendo un fabbisogno termico annuo complessivo di circa 3 GWh.
Il 30% dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico è utilizzata per soddisfare parte dei consumi della centrale del teleriscaldamento, il resto, pari a circa 85 MWh, viene messo a disposizione dei membri della CER. In questo modo Edison Next contribuisce alla CER in qualità di produttore terzo, ruolo che spetta a chi, pur non essendo membro, mette a disposizione della Comunità l’energia green prodotta da un impianto rinnovabile di sua proprietà.
Inoltre, Edison Next ha accompagnato i membri nella costituzione del soggetto giuridico e si sta occupando della gestione della CER, svolgendo anche il ruolo di Referente. Infine, supporta nuovi soggetti sia per l’ingresso nella CER, sia per accedere al contributo a fondo perduto del 40%, finanziato con fondi PNRR, per la realizzazione di impianti fotovoltaici in Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, facendo leva sulla propria piattaforma integrata di servizi, tecnologie e competenze a supporto della decarbonizzazione.
I membri della CER godono di significativi risparmi sulla spesa energetica e dei benefici economici legati alla tariffa incentivante, prevista per la durata di 20 anni e calcolata dal GSE sulla base dell’autoconsumo virtuale effettuato. Questi benefici economici potranno non solo essere ripartiti tra i membri della Comunità, ma anche destinati a finalità sociali a vantaggio del territorio e della comunità.
“Siamo orgogliosi di dare il via a un percorso di transizione energetica del territorio del torinese che vede i nostri impianti diventare attori fondamentali per la diffusione delle Comunità Energetiche Rinnovabili sul territorio, mettendo a disposizione le competenze maturate in diversi ambiti", afferma Roberto Ronca, Direttore Smart Cities & Tertiary di Edison Next. "Il teleriscaldamento e le Comunità Energetiche Rinnovabili sono due strumenti chiave di condivisione dell’energia che integrandosi possono accelerare l’indipendenza energetica dei territori e il loro percorso di decarbonizzazione, portando benefici ambientali, economici e sociali per le comunità. Edison Next è in prima linea nella valorizzazione dei territori e delle risorse locali supportando sia la nascita e la crescita delle CER, sia la diffusione di fonti energetiche sostenibili. In particolare, questa iniziativa rappresenta solo il primo passo di un più ampio percorso che stiamo portando avanti in Piemonte e che potrà abbracciare altre aree della Regione”.
La CER del Torinese, legata all’impianto di teleriscaldamento di Alpignano, è una dimostrazione concreta dei benefici sociali, ambientali ed economici che possono derivare da un virtuoso approccio sinergico e collaborativo sviluppato a livello territoriale.