Enel, l’università va in azienda: al via “Re-Generation” con Uninettuno

Poggi D’Angelo (Enel): “Offriamo alle persone over 50 che lavorano in Enel l’opportunità di sviluppare nuove competenze nel campo della digitalizzazione”

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Enel e Uninettuno lanciano la seconda edizione di “Re-Generation”, la formazione digitale per i dipendenti over 50

Al via la seconda edizione di “Re-Generation ENEL”, il progetto formativo organizzato da Enel Italia e Università Telematica Internazionale Uninettuno per offrire opportunità di aggiornamento professionale e formazione accademica ai dipendenti dell’azienda energetica sui temi dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. L’iniziativa è rivolta ai dipendenti Enel over 50 almeno in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, i quali potranno studiare online sulla piattaforma di e-learning dell’Ateneo digitale, scegliendo il proprio programma da una selezione di tredici corsi raccolti in tre aree scientifiche di alto valore strategico: Digital Economy, Diritto nella Società Digitale, Information e Digital Technologies.

Questa iniziativa offre alle persone over 50 che lavorano in Enel l’opportunità di arricchire la propria esperienza e sviluppare nuove competenze nel campo della digitalizzazione, che è al centro dell’evoluzione del settore energetico verso un modello più sostenibile”, ha commentato Raffaella Poggi D’Angelo, Responsabile Italia People Care and Diversity di Enel. “Il successo dell’iniziativa ci ha spinto a proseguire su questa strada, molto apprezzata dai partecipanti e pienamente in linea con la visione di Enel di una transizione energetica inclusiva e partecipata”.

“Siamo particolarmente orgogliosi degli ottimi risultati ottenuti dalla prima edizione di Re-generation e siamo contenti di poter continuare a mettere a disposizione di una grande realtà come Enel il nostro know how, i nostri contenuti, le nostre tecnologie e le metodologie didattiche innovative ad esse collegate per la riqualificazione professionale all’innovazione tecnologica e digitale”, ha commentato Maria Amata Garito, Rettore dell’Università Uninettuno. “L’incremento e l’aggiornamento delle competenze professionali più richieste nel contesto lavorativo odierno devono diventare la priorità di tutte le aziende, piccole e grandi, non solo per stimolare la crescita delle competenze individuali dei dipendenti ma anche al fine di migliorare i processi lavorativi interni e, di conseguenza, i risultati e le performance aziendali nel loro complesso”.