Eni: conclusa la II edizione di 'ORA! - Outpost Ravenna for Energy Transition'

De Sanctis (Eni): "Il progetto Ora! rappresenta un importante hub sul territorio che ci consente di promuovere nelle filiere della blue e green economy"

di Redazione Corporate
Corporate - Il giornale delle imprese

Eni: volge al termine la seconda edizione di 'ORA! - Outpost Ravenna for Energy Transition', l'obiettivo è la transizione energetica e digitale

Si è conclusa oggi la seconda edizione di “ORA! - Outpost Ravenna for Energy Transition”, un'iniziativa volta a supportare le imprese locali nella transizione energetica e digitale. Promossa da Joule, la scuola di Eni per l’impresa, in collaborazione con le istituzioni locali e Mind the Bridge, l’evento ha avuto luogo a Palazzo Rasponi Dalle Teste, riunendo partecipanti e imprese per discutere i risultati e le sfide future.

Il progetto ha visto lo scouting di oltre 200 startup e la creazione di più di dieci collaborazioni attive con imprese locali. Durante i due anni di attività, sono state coinvolte realtà come Minerali Industriali, DG Impianti Industriali, Techfem, Start Romagna, Baker Hughes, Gruppo Hera, Gruppo Sapir, Sicim, Bonatti, Natura Nuova e Versalis. Inoltre, cinque giovani laureate con profili internazionali hanno partecipato alla ORA! Academy, beneficiando di oltre 150 ore di formazione focalizzata sull'open innovation.

L’incontro di oggi ha visto gli interventi di Antonietta De Sanctis, Head of Startup Acceleration Program di Joule, e Alberto Onetti, Chairman di Mind the Bridge. La giornata ha rappresentato un’occasione per tracciare un bilancio delle attività e discutere delle principali sfide per le imprese locali in materia di innovazione. Prezioso è stato il contributo di Assorisorse per l’individuazione delle aziende aderenti all’iniziativa.

Il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, e l’assessora allo Sviluppo economico, Annagiulia Randi, hanno espresso soddisfazione per i risultati ottenuti: “Siamo molto soddisfatti del bilancio di questa seconda edizione del progetto ORA!–non solo in termini di numeri ma perché questa esperienza si conferma un modello virtuoso in quanto supporta al contempo imprese locali e giovani talenti attraverso il confronto con importanti startup internazionali. Non avevamo dubbi sul fatto che una grande azienda come Eni, leader sui temi del trasferimento tecnologico e dell’accelerazione di impresa, avrebbe dato vita a un’iniziativa di grande qualità, in grado di diffondere al tessuto produttivo e a giovani talenti nuovi strumenti e opportunità nei settori della green e della blu economy. E per noi la sede naturale di un’esperienza come questa non poteva essere che Ravenna, da almeno settant’anni città dell’energia e oggi più che mai uno dei principali hub energetici europei. Per questo continueremo a supportare questo progetto, la cui prossima edizione già si preannuncia portatrice di novità, a partire dal coinvolgimento delle nostre scuole superiori”.

"Il progetto Ora! rappresenta un importante hub sul territorio nazionale che ci consente di promuovere l'innovazione nelle filiere della blue e green economy. I risultati di questa seconda edizione, che come nella prima, continuano ad essere incoraggianti e significativi, dimostrano che stiamo andando nella giusta direzione e che la collaborazione tra giovani talenti, startup e aziende del territorio ravennate è un elemento cruciale per il rafforzamento dell'ecosistema locale su scala internazionale. Stiamo già immaginando la successiva edizione, che vedrà come parte integrante del progetto anche la formazione rivolta alle giovani promesse degli istituti superiori del ravennate per coprire tutto l’ecosistema locale”, ha affermato Antonietta De Sanctis, Head of Startup Acceleration Program di Joule, la scuola di Eni per l’impresa.

Attraverso la seconda edizione di ORA! - Outpost Ravenna per la Transizione Energetica, abbiamo aiutato 11 aziende del territorio, tra cui alcune PMI, a esprimere i propri bisogni di innovazione e a confrontarsi con soluzioni proposte da oltre 30 startup internazionali. Ora! si conferma così essere un modello pragmatico di applicazione dell’open innovation a supporto della trasformazione imprenditoriale e transizione energetica dei territori. A ciò si aggiunge l’intervento sul capitale umano: abbiamo affiancato alle imprese 5 brillanti laureate dell’Università di Bologna. Dall’anno prossimo, grazie al supporto di FEEM, affiancheremo ai talenti delle università italiane anche i migliori studenti delle scuole superiori della provincia di Ravenna attivando così uno scambio generazionale e di esperienze”, ha commentato Alberto Onetti, Chairman di Mind the Bridge

L'iniziativa “ORA! - Outpost Ravenna for Energy Transition” si conferma un modello di successo per il supporto alle imprese locali nella transizione energetica e digitale, promuovendo l'innovazione e la collaborazione tra startup internazionali e aziende del territorio. La prossima edizione promette ulteriori novità, inclusa la partecipazione degli studenti delle scuole superiori di Ravenna, ampliando così l'impatto educativo e formativo dell’iniziativa.

Tags:
eni alberto onettieni antonietta de sanctiseni michele de pascaleeni mind the bridgeeni ora!- outpost ravenna for energy transition