Fondazione Golinelli premia i giovani giornalisti: 'Divulgare la scienza' per un futuro più consapevole
Danieli (Fondazione Golinelli): "Educare i giovani alla scienza significa preparare menti capaci di risolvere problemi complessi, incentivando un progresso sostenibile e responsabile"
Fondazione Golinelli al fianco dei giovani giornasti: divulgazione scientifica per coltivare una società più consapevole
Si è tenuta venerdì la cerimonia della seconda edizione del Premio giornalistico “Divulgare la scienza”, promosso da Fondazione Golinelli e il Master in Giornalismo dell’Università di Bologna. Gli studenti sono stati sfidati a creare elaborati scientifici di alto valore divulgativo. Giuseppe Nuzzi, 27 anni di Matera, ha vinto il primo premio da 1500 euro con un articolo sui rischi legati agli agenti cancerogeni nella vita quotidiana e su come le notizie diffuse sui social media spesso creino allarmismo infondato. Il suo messaggio finale invita a fidarsi della scienza e a evitare il panico. Bianca Bettio, 23 anni di Vicenza, ha conquistato il secondo posto con un premio da 1000 euro, sfatando i falsi miti legati al tumore al seno, come quelli sui deodoranti o reggiseni. Il suo articolo ha ribadito l’importanza di stili di vita sani e della prevenzione attraverso mammografie regolari.
Il terzo premio, da 500 euro, è stato assegnato a Lavinia Sdoga, 23 anni di Roma, per il suo lavoro sulla sindrome di Rett, una rara malattia genetica. Ha descritto il progetto di tele-riabilitazione promosso dall'Airett, che offre cure specialistiche alle pazienti direttamente a casa. Dario Amighetti, 30 anni di Palermo, ha ricevuto una menzione speciale e un premio di 500 euro per il suo articolo sull’eredità della Legge Basaglia e le sfide del sistema psichiatrico attuale, evidenziando le carenze di risorse e la persistenza dello stigma sociale.
La premiazione ha visto la partecipazione di Antonio Danieli, Vice Presidente di Fondazione Golinelli, che ha sottolineato l’importanza della divulgazione scientifica per coltivare una società informata e critica: "Divulgare la scienza alle nuove generazioni è fondamentale perché permette di coltivare una società più consapevole, informata e critica. La scienza non solo stimola la curiosità e il pensiero creativo, ma fornisce anche gli strumenti per affrontare le sfide globali, come il cambiamento climatico, la salute pubblica e le innovazioni tecnologiche. Educare i giovani alla scienza significa preparare menti capaci di risolvere problemi complessi, incentivando un progresso sostenibile e responsabile. Inoltre, promuovere la cultura scientifica aiuta a combattere la disinformazione e a costruire un futuro più inclusivo ed equo".
Fulvio Cammarano, Direttore del Master in Giornalismo di Bologna, ha invece sottolineato la sinergia tra le materie umanistiche e scientifiche e il ruolo chiave della divulgazione in questo contesto: "In un contesto in cui le materie umanistiche e scientifiche si intersecano sempre più, la divulgazione emerge come un mezzo chiave per valorizzare tali connessioni. È in questo contesto che Fondazione Golinelli e il Master in Giornalismo di Bologna si sono uniti per una collaborazione proficua da cui è nato il premio 'Divulgare la Scienza'. […] Riteniamo, più in generale, che la preziosa collaborazione tra Fondazione e il Master possa contribuire in modo significativo all'arricchimento della cultura della divulgazione a Bologna".