Generali, aperte al pubblico le Procuratie Vecchie a Venezia
Donnet (Generali): "La riapertura delle Procuratie Vecchie rappresenta un momento storico sia per la comunità locale sia per quella internazionale"
Generali: aprono al pubblico le Procuratie Vecchie a Venezia, la casa di The Human Safety Net
L’iconico palazzo delle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco a Venezia apre oggi al pubblico dopo un complesso lavoro di recupero durato 5 anni ad opera dello studio David Chipperfield Architects Milan, svelando e valorizzando il patrimonio dell’edificio, chiamato ad una nuova missione sociale di respiro internazionale. L’iniziativa gode del patrocinio dei Ministeri della Cultura e del Turismo.
Il Group CEO di Generali, Philippe Donnet, ha affermato: “La riapertura delle Procuratie Vecchie rappresenta un momento storico sia per la comunità locale sia per quella internazionale. A distanza di cinque secoli, questo palazzo iconico, noto in tutto il mondo, recupera anche parte della missione originaria dei Procuratori: aiutare i più deboli della società. Questa diventa la casa della nostra iniziativa The Human Safety Net, e sarà un luogo di dialogo e di scambio di idee per superare le principali sfide sociali del mondo odierno e ispirare i visitatori ad agire per liberare il potenziale delle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità. Uno spazio aperto a tutti, che supporta anche pienamente il progetto di rendere Venezia la capitale mondiale della sostenibilità. Non poteva esserci modo migliore per concludere le celebrazioni per i 190 anni dalla nascita di Generali, iniziate lo scorso anno e rese oggi ancora più speciali dall’annuncio della nostra partnership con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso di raggiungere questo straordinario traguardo nella storia del Gruppo”.
Sir David Chipperfield ha affermato: “Siamo grati a Generali e alla città di Venezia per averci dato la straordinaria opportunità di lavorare al progetto delle Procuratie Vecchie. Riparare, riunificare e adattare i molti strati di questa storica struttura è stata una sfida complessa e gratificante che ci riconnette con il potere dell'architettura sia come sostanza fisica sia come processo di collaborazione. Non vediamo l'ora di vedere l'edificio reintegrarsi nella città e sostenere Venezia come luogo vivo di attività e innovazione”.
Aperto al pubblico per la prima volta, nell'edificio con oltre 500 anni di storia che si estende lungo l'intero lato nord della Piazza avrà casa l’iniziativa di Generali The Human Safety Net, che ha l’obiettivo di liberare il potenziale delle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità affinché possano migliorare le condizioni di vita delle loro famiglie e comunità. Il terzo piano ospita l’esposizione "A World of Potential", curata da Orna Cohen di Dialogue Social Enterprise. L’esperienza è arricchita dalla presenza dell’Atelier dell’Errore, che all’interno dell’Art Studio presenta la mostra ‘Chutzpah’. All'altra estremità dell'edificio, The Hall è il nuovo auditorium all'avanguardia per ospitare simposi internazionali, congressi ed eventi che hanno come missione obiettivi di sostenibilità. Al centro del terzo piano, The Hub è lo spazio di co-working in cui i team di The Human Safety Net, le ONG partner, i beneficiari dei programmi e i volontari possono incontrarsi e collaborare con uno scopo comune.
Un progetto di recupero che dà nuova vita a Piazza San Marco
La cerimonia di apertura ha celebrato la lunga storia dell'edificio e il legame di Generali con Venezia, guardando al futuro. Una flottiglia di imbarcazioni tradizionali dello squero di Generali e condotte da dipendenti ha portato il tradizionale saluto dell’alzaremi, i remi alzati per accogliere gli ospiti, esponenti del mondo della politica e della cultura italiana ed europea. Ad accoglierli, un coro sulla Piazza e un'esposizione di arazzi tradizionali sulla facciata delle Procuratie Vecchie, rivisitata in chiave moderna per riflettere l’ambizione di Generali di dare all'edificio un nuovo scopo sociale. Le nuove scale ospitano un'installazione dello scultore italiano Edoardo Tresoldi. Generali manterrà i propri uffici di rappresentanza nell'edificio, così come attività private già presenti, istituzioni culturali e fondazioni. Il progetto di recupero è stato curato da David Chipperfield Architects Milano.
Generali e il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo
Generali ha firmato oggi un ambizioso accordo pluriennale con il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (PNUS). Nell'ambito di questa partnership, Generali si impegna a fornire risorse tecniche e finanziarie alla Insurance and Risk Finance Facility (IRFF) del PNUS, la piattaforma per lo sviluppo e la diffusione di soluzioni assicurative e di finanziamento del rischio per lo sviluppo, parte del Sustainable Finance Hub del PNUS. Generali e il PNUS lavoreranno insieme per accelerare il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, focalizzandosi sullo sviluppo di soluzioni innovative in ambito assicurativo. L’accordo prevede inoltre di esplorare nuovi strumenti parametrici per attirare il capitale di rischio; rafforzare le Pmi; aumentare la resilienza climatica e ridurre la vulnerabilità e offrire soluzioni convenienti nel contesto di uno sviluppo sostenibile.