Generali Italia, presentato in Senato l’osservatorio Ora di Futuro 2021
Sesana (Generali Italia): “Ora di Futuro rappresenta il nostro impegno verso le nuove generazioni, perché sono loro il nostro futuro. Il futuro di tutti”
Osservatorio Ora di Futuro 2021. Casellati: “Chiedere ai bambini di immaginare la scuola e la classe del futuro è stata una formidabile intuizione”
Anche quest’anno è stato realizzato l’osservatorio “Ora di futuro” che prende in esame 2000 elaborati finali realizzati dagli studenti per raccontare “la classe del futuro”, le attività delle onlus e dei volontari, la misurazione degli impatti sociali sulla scuola effettuati da Tiresia e lato onlus da the Human Safety Net.
La scuola al centro della vita: una comunità nella quale sentirsi protetti e fare esperienze di relazioni, di emozioni, di apprendimento e di internazionalità. La immaginano così i bambini della Generazione Alpha ascoltati dall’Osservatorio 2021 attraverso gli 8.500 elaborati realizzati dagli alunni di oltre 5.000 classi di III, IV e V elementare di tutta Italia.
Una scuola in cui si apprende facendo e ricca di tecnologie innovative; una scuola immersa nella natura ed ecosostenibile, dove imparare i ritmi della terra e mangiare in modo sano; una scuola ricca di spazi per lo sport e lo svago che possa offrire un ambiente aperto al mondo e protetto; una scuola capace di fare conoscere ai bambini il mondo circostante attraverso viaggi reali ma anche virtuali.
Empatia, vicinanza e socialità è la richiesta delle famiglie fragili con bambini da 0 a 6 anni. Dall’Osservatorio Ora di Futuro è emerso un bisogno primario di ascolto, vicinanza e socialità. L’isolamento provocato dal lock-down ha infatti creato situazioni di stress, ansia e disagio psicologico nei genitori e nei bambini più vulnerabili. È emersa inoltre la richiesta di affrontare problemi pratici (quali la scarsa connessione ad internet, l’assenza di device) che hanno reso difficile il contatto comunicativo continuo.
Dall’analisi degli elaborati condotta da un team di pedagogisti guidati dal dott. Roberto Benes, coordinatore nazionale di «Ora di Futuro», emerge che i bambini della «Generazione Alpha» sono ottimisti, anche se quest’anno, dopo due anni di grandi cambiamenti sociali dettati dall’emergenza Covid-19, si è osservata una riduzione del loro impegno diretto per il futuro: il 65,9% presenta infatti un approccio ottimista ma con un atteggiamento più passivo rispetto allo scorso anno. Permane una forte attenzione all’ambiente, con elaborati che si focalizzano sull’uso di energia da fonti rinnovabili, riciclo ed edifici sostenibili – il 70% degli elaborati affronta, infatti, tematiche ambientali – fino a immaginare il lavoro del futuro a tutela della natura. Sono numerosissimi gli elaborati nei quali i bambini immaginano di interagire in modo positivo con gli animali, ricercandone la compagnia. Come emerge dall’Osservatorio, inoltre, i bambini immaginano un mondo con tecnologie avveniristiche e robot: il 58% degli elaborati ha rappresentato aule tecnologiche. La Generazione Alpha, infine, è internazionale e vuole conoscere il mondo. È emersa infatti l’esigenza di viaggi di istruzione, anche virtuali, e di apprendere altre lingue.
Un bambino su tre esprime un particolare bisogno di protezione e manifesta il bisogno di una comunità di cui sentirtsi parte e da cui sentirsi supportato e protetto. La scuola è vista come la comunità dove, attraverso l’interazione continua tra di loro e con i docenti, si costruiscono i propri saperi e la propria personalità. Emerge anche come i bambini chiedano più ascolto agli adulti perché, a causa dell’esperienza Covid-19, hanno avuto la percezione di aver subito le scelte effettuate dal mondo degli adulti senza che la loro opinione sia mai stata presa in considerazione.
L’osservatorio Ora di Futuro è stato illustrato oggi al Senato alla presenza della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, e di Marco Sesana, Country Manager & CEO di Generali Italia e Global Business Lines
Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato della Repubblica, ha dichiarato: “I bambini, colpiti più di altri in quest'ultimo anno dagli effetti dell'emergenza sanitaria, sono stati privati di luoghi, di relazioni e di opportunità per la loro crescita e lo sviluppo della loro personalità. Chiusi dentro le mura di casa, privati degli amici, dei compagni, dello sport, costretti a rimanere per ore davanti allo schermo di un computer, hanno certamente vissuto questi mesi con fatica e sofferenza, esprimendo nei confronti degli adulti un urgente bisogno di cura e protezione. Ma nonostante queste difficoltà e questi grandi cambiamenti individuali e sociali, è stata straordinaria la loro capacità di affrontarli. Chiedere ai bambini di immaginare la scuola e la classe del futuro è stata una formidabile intuizione. Ci ha restituito, infatti, un patrimonio prezioso di idee, suggestioni e proposte. Perché i bambini non sono mai banali e sono in grado di esprimere, anche con un disegno o una vignetta, idee originali e innovative. Sono loro, infatti, che sanno immaginare la scuola di domani”.
Marco Sesana, Country Manager & CEO di Generali Italia e Global Business Lines, ha dichiarato: “Ora di Futuro rappresenta il nostro impegno verso le nuove generazioni, perché sono loro il nostro futuro. Il futuro di tutti. Nasce tre anni fa, facendo dialogare i temi della sostenibilità con la didattica più innovativa. Cresce con il coinvolgimento attivo di ragazze e ragazzi, insegnanti, famiglie, associazioni e istituzioni e crea comunità. I bambini ci chiedono una scuola al centro della loro vita per apprendere, crescere e liberare le loro emozioni. Nei centri di Ora di Futuro incontriamo storie di quotidiana straordinarietà, grazie al gran lavoro fatto insieme alle ONLUS per sviluppare un patto educativo con le famiglie. Ora di Futuro è un seme che sta crescendo, e mai come oggi dobbiamo innaffiarlo, con impegno e ottimismo. L’ottimismo che è la caratteristica principale dei nostri bambini”.