IAB Forum 2023, Eni fa luce sulle nuove sfide della comunicazione

Mandraffino (Eni): "Vogliamo contribuire al dialogo dell'energia raccontando quello che Eni sta facendo e le sfide che il settore deve affrontare"

di Sofia Gabbanini
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Eni e le nuove frontiere della comunicazione: allo IAB Forum 2023 si accende il dibattito con il panel “Cambiare, agire e comunicare. In modo nuovo”

È “Regeneration” il tema di IAB Forum 2023, tra gli eventi più attesi del settore del marketing e tenuto, quest’anno, all’Allianz MiCo di Milano nelle giornate dell’8 e 9 novembre. Numerosi talk dedicati all’ampio tema dell’innovazione digitale e non solo, animati da un parterre di ospiti di levatura nazionale. Tra questi, Erika Mandraffino, Director Comunicazione Esterna di Eni, ha raccontato le importanti sfide che il settore energetico si trova ad affrontare in un mondo in continua evoluzione, che vede pubblici sempre più esigenti e la necessità di assumersi nuove responsabilità.

Il dibattito si è tenuto nel corso del panel “Cambiare, agire e comunicare. In modo nuovo”, cui, insieme a Mandraffino, hanno partecipato Giacomo Giacopelli, Europe West Customer & Growth leader EY e Andrea Fontana, Presidente Storyfactory. I lavori sono stati moderati da Giampaolo Colletti, Giornalista del Sole 24 Ore.

In perfetta coerenza con il nome dell’evento, Regeneration appunto, il panel ha voluto sottolineare la necessità di modificare la mentalità delle aziende, che si trovano oggi nella posizione di dover continuare a imparare per poter stare al passo con un mondo in costante (e rapidissima) evoluzione. Ad emergere, le dinamiche cruciali che stanno ridefinendo il modo in cui i consumatori valutano i brand e compiono le proprie scelte, focalizzandosi sul "purpose" come elemento fondamentale: un brand capace di trasmettere valori solidi sembra, infatti, destinato ad essere scelto dai consumatori attenti.

La ricerca condotta da EY e presentata durante i lavori, ha approfondito questo concetto, evidenziando come il purpose diventi il fondamento per costruire valore e connessioni emotive durature. Tra i brand presi in esame, la trasparenza è emersa come un elemento chiave, indicando la necessità di andare oltre il mero successo commerciale per instaurare relazioni a lungo termine. Nel settore energetico, Eni si trova di fronte a sfide uniche legate a sostenibilità, trasparenza e vicinanza al consumatore. In un'epoca in cui la pressione sui consumi e la capacità di spesa richiedono un approccio particolarmente attento, il ruolo della comunicazione diventa cruciale.

Erika Mandraffino ha sottolineato: “La ricerca ha rivelato che il 74% dei consumatori si aspetta un ‘purpose’, ma solo la metà di loro lo riconosce nei brand. Questo divario evidenzia l'importanza strategica della comunicazione, che deve essere coerente e autentica, supportata da azioni concrete”. Eni, giunta a spegnere 70 candeline, mantiene il proprio impegno di autenticità rispetto ai valori che guidano la comunicazione, tra cui competenza e attenzione alle persone. La sfida attuale è rivolta a un pubblico più disorientato ma sempre più esigente.

Anche nel contesto della transizione energetica, come spiegato da Erika Mandraffino, la comunicazione gioca un ruolo fondamentale. Il rischio, infatti, sta nel processo: “Ad oggi siamo convinti che la transizione energetica sia la sfida più grande, ma è una transizione in quanto implica, appunto, un percorso. La sfida per Eni è riuscire a raccontarsi con pazienza”. Il purpose di Eni è ambizioso: offrire energia pulita a prezzi accessibili. Eni mira a raggiungere il Net zero nel 2050, consapevole della necessità di passi intermedi verificabili per mantenere la fiducia degli stakeholder.

L’intervista di affaritaliani.it a Erika Mandraffino, Director Comunicazione Esterna Eni

 

 

A margine dell'evento, Erika Mandraffino, Director Comunicazione Esterna Eni, ha dichiarato ai microfoni di affaritaliani.it: "Abbiamo visto che, ad oggi, le persone si aspettano dalle aziende narrazioni non soltanto valoriali, ma anche basate su fatti concreti. Eni nel settore energetico deve affrontare una delle sfide più grandi di sempre, ovvero la transizione: una sfida non soltanto per il nostro settore, ma per l'intera umanità. Mentre da un punto di vista di business ci focalizziamo sulla decarbonizzazione e abbiamo l'obiettivo di offrire ai nostri clienti prodotti e servizi totalmente decarbonizzati, dal punto di vista della comunicazione vogliamo contribuire al dialogo dell'energia raccontando non solo quello che Eni sta facendo, ma anche le sfide che il settore deve affrontare con realismo e pragmaticità".

"Ritengo che una comunicazione efficace e trasparente debba necessariamente essere autentica", ha proseguito Mandraffino. "Questo è l'ingrediente fondamentale della nostra comunicazione. Un esempio che sfrutta le possibilità che il digitale ci offre è quello dell'advocacy. Stiamo, infatti, cercando di coinvolgere il maggior numero possibile di persone Eni, dal Top Management a tutti i nostri colleghi, per far sì che si ingaggino e che raccontino sui loro canali social le loro esperienze aziendali e, soprattutto, i valori che li guidano e fanno sì che ogni giorno scelgano di lavorare in Eni".