IEG, fiera di Rimini: avviati i lavori per due nuovi padiglioni temporanei
Ermeti (IEG): "Al termine dei lavori saranno disponibili due nuove aree espositive per assecondare la crescita di Ecomondo 2024, in programma dal 5 all’8 novembre"
IEG, fiera di Rimini: al via il cantiere per due nuove strutture temporanee in vista di Ecomondo 2024
Italian Exhibition Group (IEG) annuncia l’avvio dei lavori per la realizzazione di due padiglioni temporanei nel quartiere fieristico di Rimini. Le strutture, posizionate all’ingresso est, serviranno a soddisfare la crescita commerciale delle principali manifestazioni. La loro apertura è prevista a novembre, in occasione di Ecomondo 2024.
Le due strutture temporanee saranno connesse direttamente e tramite due tunnel ai padiglioni ‘gemelli’ B7 e D7. L’obiettivo è quello di utilizzarle fino alla disponibilità del nuovo padiglione circolare, che sarà realizzato all’ingresso Ovest e la cui ultimazione è prevista per la fine del 2027.
“Al termine dei lavori saranno disponibili due nuove aree espositive per assecondare al meglio la crescita commerciale di Ecomondo 2024, la cui prossima edizione è in programma dal 5 all’8 novembre, e di Sigep World 2025, dal 18 al 22 gennaio. Le nuove aree potranno essere poi utilizzate per tutte le manifestazioni previste sul quartiere fieristico riminese”, dichiara il presidente di IEG, Maurizio Ermeti.
L’intervento comporterà una diminuzione temporanea di circa 250 posti auto, ma un’area acquisita da IEG nei pressi dell’ingresso Sud sarà organizzata a parcheggio per ospitare stabilmente circa 1.500 posti auto.
Il coordinamento complessivo dei lavori è a cura del Team Operations di IEG e la supervisione progettuale, direzione lavori e sicurezza è di Mijic Architects. Il programma prevede la conclusione delle opere edili, a cura dell’impresa Pesaresi, entro fine luglio.
A seguire si avvierà la predisposizione della struttura temporanea da parte della società tedesca HTS con termine ad inizio settembre. Entro metà ottobre, invece, terminerà la realizzazione degli impianti progettati dal Polistudio di Riccione e realizzati da F.lli Franchin. Altri consulenti sono lo Studio TI per la sicurezza e lo Studio Sarti per la parte strutturale.
“Le due nuove strutture”, spiega Corrado Peraboni, amministratore delegato di IEG, “avranno continuità architettonica rispetto ai padiglioni esistenti e, al pari di questi, saranno espositivamente performanti. L’area di intervento è di 8.300 mq e si collocherà davanti all’attuale ingresso Est, ingresso che sarà realizzato ex novo e posizionato al centro dell’opera”.