IIA, l'Italian Insurtech Summit accende il dibattito sulla ricerca dei talenti

Di Francesco (IIA): "Oggi ci concentreremo sulle competenze, e lo faremo nel perimetro della Call Tech Action, iniziativa patrocinata dal Comune di Milano"

di Sofia Gabbanini
Corporate - Il giornale delle imprese

IIA, all'Italian Insurtech Summit 2023 si discute del futuro del settore assicurativo: priorità alla ricerca dei talenti digitali

Italian Insurtech Association ha dato il via, oggi, al terzo modulo dell'Italian Insurtech Summit – Out of The Box, giunto ormai alla sua IV edizione e che si concluderà venerdì 1° dicembre. Tenutosi presso Le Village, in Corso di Porta Romana, ad essere messa in primo piano oggi è stata la crescente necessità del settore assicurativo italiano di reclutare talenti digitali per affrontare la rivoluzione tecnologica in atto.

Una delle missioni principali dell'associazione è promuovere programmi di formazione per rafforzare le competenze tecnologiche nel settore assicurativo. Inoltre, si propone di reclutare oltre 13.000 professionisti capaci di padroneggiare la rivoluzione tecnologica prevista nel triennio 2023/2025.

Nel corso della giornata odierna, la compagnia assicurativa Chubb, socio senior di IIA e sponsor dell'Italian Insurtech Summit, ha dedicato uno spazio denominato #WeAreChubb a desk informativi attraverso cui presentare temi come l'evoluzione digitale nel mondo assicurativo, le linee e i rischi emergenti, l'human capital, l'alta formazione e la diversità e inclusione. 

In un contesto in cui le competenze digitali sono fondamentali, l'IIA si propone di svolgere un ruolo chiave nel plasmare il futuro del settore assicurativo italiano attraverso l'integrazione di giovani talenti e l'adozione delle più recenti tecnologie digitali.

Le dichiarazioni ad affaritaliani.it di Gerardo Di Francesco, Segretario Generale di IIA e Co-fondatore e Managing Partner di Wide Group

"Quattro giorni in presenza entusiasmanti, quattro giorni digitali ricchi di contenuti: oggi giungiamo al terzo modulo dell'Italian Insurtech Summit 2023, edizione dei record per la partecipazione registrata", ha dichiarato ai microfoni di affaritaliani.it Gerardo Di Francesco, Segretario Generale di IIA e Co-fondatore e Managing Partner di Wide Group. "Ci concentreremo in particolar modo sulle competenze, e lo faremo nel perimetro della Call Tech Action, un'iniziativa patrocinata dal Comune di Milano che oltre l'Italian Insurtech Association vede coinvolte anche l'Università Bocconi e il Politecnico di Milano, Assofintech e PropTech Network. Questa è una giornata particolare perché i panel che si stanno susseguendo quest'oggi sono particolarmente densi di contenuti".

Inoltre, una della sale all'interno della location del Summit è stata dedicata a diversi corner in cui poter approfondire e trattare le tematiche oggetto delle giornate: "A mio avviso", ha proseguito Di Francesco, "Una tematica che sta emergendo ricorsivamente durante gli interventi è l'impatto che avrà l'Intelligenza Artificiale Generativa sulle nostre vite e sul mondo del lavoro, a partire proprio dal tema delle competenze". 

Di Francesco ha voluto concludere con un ringraziamento a tutti gli sponsor, che hanno reso possibile l'iniziativa: "Sono fiero di tutto il team che ormai da mesi sta lavorando alacremente per il successo di questa edizione".

Le parole di Stefano Bison, Group Head of Business Development & Innovation Gruppo Generali, ad affaritaliani.it

"L'Italian Insurtech Summit è un evento veramente importante: è necessario investire per continuare a far crescere l'ecosistema, e dobbiamo farlo tutti insieme. L'Associazione, di cui sono anche membro del Consiglio direttivo, sta facendo un ottimo lavoro, sia da un punto di vista di creazione che di promozione", ha commentato Stefano Bison, Group Head of Business Development & Innovation Gruppo Generali.

"Credo che tutto l'ecosistema debba interrogarsi relativamente al livello di ambizione, e noi come Generali stiamo facendo la nostra parte. Abbiamo recentemente lanciato un'iniziativa di venture capital investment da 250 milioni di euro, e siamo qui oggi per presentarla. Si chiama Generali Ventures, e sta procedendo molto bene", ha concluso Bison.

Il commento ad affaritaliani.it di Chiara Tagliaro, Ricercatrice Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano

Chiara Tagliaro, Ricercatrice del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, ha spiegato a margine del panel che l'ha vista confrontarsi con altri attori del panorama Insurtech e Fintech dal titolo 'Come si attraggono i talenti?': "Oggi rappresento l'Italian PropTech Network, uno dei tre main partner associativi di questa Call Tech Action, insieme a Italian Insurtech Association e a Fintech Association. Per quanto ci riguarda, questa settimana, nonostante non sia ancora finita, è già stata particolarmente soddisfacente. È stato fondamentale avere la possibilità di interagire con il mondo dell'Insurtech e del Fintech, arricchendo così una parte del nostro mondo PropTech". 

Ieri, in particolare, ha ricordato Tagliaro, si è svolto il Proptech Day. "Le tematiche emerse, per quanto riguarda soprattutto il mondo della digitalizzazione del settore delle costruzioni e dell'ambiente costruito più in generale, sono quelle della sostenibilità: abbiamo discusso a lungo di rigenerazione urbana e di come le tecnologie possono aiutarci a essere più efficienti anche da un punto di vista finanziario. Abbiamo parlato della capacità degli edifici di rispondere a nuove performance ambientali, grazie alla tecnologia, e di formazione, di competenze, e di come le nuove tematiche possano essere incorporate nell'ambito della formazione e dell'educazione"

Nel panel di oggi, Tagliaro ha affrontato, con gli altri partecipanti, l'aspetto del reskilling e upskilling: "È stato interessante indagare la necessità di introdurre le soft skill nei percorsi di formazione di base", ha concluso la Ricercatrice.

L'intervista di affaritaliani.it a Gimede Gigante, Direttore Innovation and Corporate Entrepreneurship Center Sda Bocconi

"Questa settimana abbiamo dato il via alla prima edizione della Call Tech Action Week, patrocinata dal Comune di Milano", ha raccontato ai microfoni di affaritaliani.it Gimede Gigante, Direttore Innovation and Corporate Entrepreneurship Center Sda Bocconi. "Abbiamo inaugurato i lavori con la cerimonia di apertura in Sda Bocconi, proseguendo poi in Assofintech con il Fintech For Future. Ieri siamo stati ospitati dal Politecnico per un'iniziativa dedicata al PropTech, mentre oggi ci troviamo all'Italian Insurtech Summit"

Gigante ha spiegato così in cosa consiste la Call Tech Action Week: "Il progetto nasce dall'iniziativa di promotori rappresentati dall'Università Bocconi, più precisamente da ICE - Innovation and Corporate Entrepreneurship Center di Sda Bocconi, dal Politecnico School of Management, dall'Insurtech Association, da Assofintech e da Italian ProperTech Network. L'obiettivo della settimana è quello di informare, educare e preparare al lavoro i giovani. Quando abbiamo cominciato a pensare all'iniziativa, come promotori abbiamo ottenuto il supporto da parte del Comune di Milano. Abbiamo voluto mettere insieme istituzioni, operatori e accademie, per dare alla città la possibilità di fare qualcosa che fosse inclusivo". 

In generale, l'obiettivo è quello di formare e di educare, studiando le competenze nel mondo della finanza e come ad oggi questa viene modificata dalla tecnologia: "L'idea", prosegue Gigante, "è quella di dare una prospettiva ai giovani anche in termini di competenze, che poi è stato l'argomento della giornata odierna presso l'Insurtech Summit, nell'ambito del fintech, dell'Insurtech e del PropTech". 

Durante la cerimonia di apertura della Call Tech Action Week in Sda Bocconi vi è stata anche la possibilità di annunciare una nuova iniziativa, ovvero l'avvio dell'European FS Tech Hub, dedicato alle financial service companies. "In particolare, il fine è quello di mettere insieme operatori e regulators, con i ricercatori della nostra Università per portare avanti attività di ricerca e di formazione nell'ambito della financial industry. Il nostro claim è provare ad essere quanto più internazionali possibile, partendo ovviamente da Milano", ha concluso Gigante.

L'intervento su affaritaliani.it di Giorgio Norza, Chief People Officer di Europ Assistance Italia

"In Europ Assistance Italia c’è una fortissima attenzione allo sviluppo delle competenze tecniche e analitiche di cui stiamo parlando in questi giorni. Tuttavia, credo che il fattore più importante da sottolineare sia un altro. È certamente vero che le competenze sono fondamentali, ma è altrettanto vero che dal nostro punto di vista, per la nostra attività di assistenza alle persone, abbiamo bisogno anche della capacità della persona di entrare in empatia con il proprio interlocutore", ha dichiarato Giorgio Norza, Chief People Officer di Europ Assistance Italia. "La capacità di mettersi nei panni dell’interlocutore e cercare di risolverne i problemi credo sia un elemento assolutamente fondamentale, su cui lavoriamo tanto, sia in ottica di selezione che in ottica di formazione". 

È giusto quindi, secondo Norza, parlare del tema di formazione sulle soft skills: "Questo tipo di capacità, di lavorare in interazione con le altre parsone, diventa un elemento su cui dobbiamo assolutamente formare i nostri colleghi", ha proseguito. 

"Quello che posso sottolineare è che, rispetto al passato, questo tipo di competenza non viene più utilizzato soltanto per le funzioni che fanno dell’uso dei dati il proprio corpo (come può essere il finance o lo sviluppo commerciale), ma anche funzioni che sono tradizionalmente un po' più lontane dal dato, come la funzione people a cui faccio capo, che utilizzano sempre di più l’informazione per creare un dataset utile ad aiutare nello sviluppo e a capire quali sono i fattori che incidono sulle prestazioni delle persone, sia a livello individuale che organizzativo", ha poi spiegato Giorgio Norza.

Partecipare al Summit è un’occasione molto interessante, soprattutto perché si respira l’aria dell’innovazione ed è possibile uscire dai contesti quotidiani, che spesso portano lontano da riflessioni strategiche: "Il tema è talmente importante che merita una giornata come questa, completamente dedicata. Ringrazio di aver avuto questa opportunità, sicuramente elemento di valore", ha concluso Norza.

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