illimity, dopo un anno il fondo iSC investe oltre il 50% della raccolta

Piovanelli (illimity SGR): "Intendiamo portare avanti la raccolta del Fondo fino a settembre 2024 al fine di supportare sempre più il tessuto imprenditoriale"

di Redazione Corporate
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illimity SGR, dopo un anno il fondo “illimity Selective Credit” ha già investito oltre il 50% della raccolta

illimity SGR, società di gestione del risparmio del Gruppo illimity specializzata nell’istituzione e gestione di Fondi di Investimento Alternativi (FIA), ha finalizzato nel primo trimestre 2024, due finanziamenti tramite il Fondo “illimity Selective Credit” (il “Fondo” o “iSC”), primo fondo italiano di credito bancario dedicato alle PMI in bonis che, a un anno dal suo avvio, ha impiegato oltre il 50% della raccolta.

Il Fondo ha l’obiettivo di supportare l’economia reale del Paese, finanziando aziende in bonis che intendono realizzare piani di sviluppo, digitalizzazione e internazionalizzazione, oltre che progetti di crescita sostenibile. A un anno dal suo avvio iSC ha realizzato 7 operazioni in diversi settori e, nel primo trimestre 2024, è arrivato ad impiegare oltre il 50% dei capitali raccolti grazie al perfezionamento degli ultimi due finanziamenti sustainability linked, operazioni correlate a obiettivi di sostenibilità.

Le ultime operazioni realizzate dal Fondo includono da un lato, il finanziamento perfezionato per supportare Xenon Fidec - fondo impact di private equity specializzato negli investimenti in aziende dei settori dell'economia circolare e della transizione energetica - per l’acquisizione di S.T.A. Società Trattamento Acque, leader nelle tecnologie e nei servizi per il trattamento delle acque. Nel dettaglio, il Fondo ha co-investito al fianco di altri istituti bancari, tra cui illimity Bank, mettendo a disposizione nuova finanza per 9 milioni di euro nell’ambito di un’operazione di finanziamento in pool da 26,5 milioni di euro. Con quest’acquisizione Xenon Fidec ha completato la prima fase di creazione di un gruppo che rappresenta il principale player privato italiano di ingegneria e servizi tecnologici per il trattamento delle acque in ambito industriale e civile con oltre 90 milioni di fatturato e circa 700 impianti in gestione.

Dall’altro, l’erogazione di nuova finanza finalizzata alla crescita di Industrie Polieco MPB, gruppo leader in Italia nella progettazione e produzione di sistemi di tubazione e di resine per rivestimento e imballaggio. Nello specifico, il 22 marzo scorso iSC ha supportato lo sviluppo del Gruppo fornendo capitali per 7 milioni di euro a RedFish LongTerm Capital - holding di partecipazioni industriali specializzata in investimenti in piccole e medie imprese a elevato potenziale - che ha acquisito una partecipazione pari al 10% del capitale sociale di Industrie Polieco – M.P.B. L’operazione prevede, altresì, la possibilità di esercitare una opzione per l’acquisto di un ulteriore 5% del capitale di Polieco, entro il 30 giugno 2024, ad esito della quale Redfish andrà a detenere il 15% del capitale di Polieco.

iSC è un Fondo di Investimento Alternativo (FIA), nonché PIR Alternativo compliant, che si pone quale partner strategico di medio-lungo termine per le PMI, attraverso un approccio flessibile e un ampio spettro di strumenti di investimento, dal senior loan al debito subordinato e/o strumenti di equity. Grazie a un accordo di co-investimento, iSC può operare in modo sinergico e “pari passu” con illimity Bank ampliando così la dimensione potenziale di ciascuna operazione di finanziamento. Può, inoltre, operare in pool con altri istituti bancari.

iSC, in qualità di fondo classificato come Articolo 8 del regolamento SFDR dell’Unione Europea, pone una grande attenzione alle tematiche ESG nei propri processi di analisi e selezione degli investimenti. Il Fondo offre, peraltro, dei miglioramenti nelle condizioni economiche alle PMI che raggiungono target specifici nel loro percorso di sostenibilità. A ulteriore conferma del proprio impegno, la SGR, nel suo complesso, ha aderito ai Principi per l’Investimento Responsabile (“PRI”) promossi dalle Nazioni Unite.

La dotazione iniziale di cassa pari a 90 milioni di euro è stata sottoscritta da investitori professionali, tra cui il Fondo Italiano di Investimento in qualità di anchor investor e illimity Bank. Il fundraising verrà esteso fino a settembre del 2024. Guidato da Francesco Piovanelli, Head of Private Capital Funds di illimity SGR, illimity Selective Credit completa l’offerta dell’SGR insieme a illimity Real Estate Credit e illimity Credit & Corporate Turnaround, due FIA c.d. ad apporto con focus su crediti non performing, prevalentemente unlikely to pay. A tre anni dall’avvio dell’operatività, illimity SGR ha masse in gestione, tra attivi investiti e commitment, per circa 520 milioni di euro.

Francesco Piovanelli, Head of Private Capital Funds di illimity SGR, ha commentato: “Con illimity Selective Credit continuiamo ad affiancare PMI italiane con potenziale e siamo orgogliosi di quanto abbiamo realizzato finora. Crediamo che il nostro approccio distintivo possa fare la differenza per contribuire alla crescita e allo sviluppo di molte altre aziende come avvenuto con i sustainability linked loan strutturati per sostenere da un lato, il gruppo d’eccellenza italiano nelle tecnologie di trattamento delle acque creato da Xenon Fidec e, dall’altro, il leader di mercato Industrie Polieco MPB. Il nostro è un percorso in evoluzione che ci ha portati, a un anno dall’avvio di iSC, a investire già oltre il 50% del capitale. Perciò intendiamo portare avanti la raccolta del Fondo fino a settembre 2024 al fine di supportare sempre più il tessuto imprenditoriale del nostro Paese”.