Imal-Pal: l’economia circolare è nata in Italia 25 anni fa

Marco Zanasi ad Affaritaliani: “Leader mondiali per il recupero del legno”

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Una storia circolare

Eccellenze italiane che spesso non trovano gli onori della cronaca. È il caso della Imal-Pal che con Globus formano un gruppo conosciuto in tutto il mondo per la sua continua innovazione e per una lunga esperienza nella preparazione dei trucioli, incollaggio e resinatura, macchine in linea per il controllo della qualità, controlli del processo, movimentazione dei pannelli.

 

Abbiamo inventato l’economia circolare di cui tanto si parla oggi, ma lo abbiamo fatto 25 anni fa” dice ad Affaritaliani.it Marco Zanasi , membro del CDA del gruppo “noi valorizziamo i rifiuti legnosi che arrivano dalla raccolta differenziata, dalle discariche di tutto il mondo e gli diamo nuova vita. Il nostro mercato è al 90% rivolto all’estero. Prendiamo rifiuti, li ‘ripuliamo’, li trasformiamo in nuovo materiale utilizzabile, senza dover abbattere altri alberi e abbattendo così la produzione di C02. E così dai rifiuti produciamo pallett, produciamo legno utilizzabile per tantissimi usi diversi. Oggi ci stiamo anche espandendo in altri settori come il riciclo di materie plastiche, la valorizzazione dei fanghi di depurazione, energie rinnovabili come biogas e biomasse”.

L’ultimo accordo in ordine di tempo del gruppo Imal-Pal è con il Comune di Vercelli per il recupero di qualcosa come 100mila tonnellate di legno all’anno. Vengono trasformati in legno per packaging o pallet.

A riprova di come l’industria italiana sia avanti nella visione del futuro ma troppo spesso lasciata da sola.

“Uno dei grandi problemi che abbiamo” continua Zanasi “sono le difficoltà nell’avere tempi certi sulla realizzazione degli impianti. Le leggi e le norme ci sono ma spesso la burocrazia allunga in maniera imprevedibile la realizzazione dei progetti. Questo è uno dei grandi problemi di questo Paese che invece, sull’economia circolare e sul recupero dei materiali ha grandissime potenzialità e può essere un punto di riferimento mondiale”.