Innovazione e cultura, Open Fiber presenta la web app del Museo Canova

Falessi (Open Fiber): "Abbiamo partecipato alla realizzazione di una web app grazie alla quale i visitatori potranno avere un'esperienza immersiva"

di Alice Cubeddu e Sofia Gabbanini
Tags:
open fiber connessioneopen fiber fibra otticaopen fiber innovazione tecnologicaopen fiber museo canovaopen fiber web app museo gypsotheca antonio canova
Corporate - Il giornale delle imprese

Open Fiber e Museo Gypsotheca Antonio Canova: lanciata la nuova web app che consente di proseguire l'esperienza di visita anche da casa

L'innovazione tecnologica di Open Fiber incontra la cultura con la presentazione della nuova web app del Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno (Treviso). Il nuovo strumento, presentato il 21 giugno, ha visto la collaborazione di Open Fiber nella sua realizzazione, aggiungendo così la propria esperienza di innovazione tecnologica alla rete di connessione già presente nel Museo Canova. Quest'ultimo, infatti, dispone infatti di una connettività che supera 1 Gigabit al secondo di velocità poiché è stato interamente cablato in fibra ottica FTTH (la rete ad altissime performance che porta la fibra direttamente all’interno dell’edificio).

Il nuovo strumento ha l'obiettivo di rendere la visita del proprio pubblico più accessibile, inclusiva e completa, riscrivendo in questo modo i classici canoni di fruizione ed estendendo l'esperienza di visita oltre il luogo fisico del Museo. La web app si inserisce all'interno di un percorso di rebranding del Museo, intrapreso dal 2019 con l’adozione di una rinnovata identità visiva, la progettazione di un nuovo sito web e l’organizzazione di eventi e laboratori didattici. Gli elementi di innovazione che contraddistinguono l'adozione della web app si ritrovano in primo luogo alla multimedialità e accessibilità: i visitatori potranno scegliere tra la lingua italiana e inglese (è anche prevista l'integrazione di percorsi per famiglie e ipovedenti) e troveranno a propria disposizione contenuti audio, una mappa interattiva per potersi orientare all’interno del complesso museale, testi e video di approfondimento da poter guardare o leggere liberamente a casa.

Un altro elemento distintivo è legato allo sviluppo: si tratta infatti di una web app strettamente legata all'universo del sito web del Museo che non necessita di essere scaricata o aggiornata perché sarà uno strumento in continua evoluzione e aggiornamento (come il sito stesso). Essendo stata sviluppata sull'identità del Museo, e questo progetto ha vinto l'argento agli European Design Awards 2023, ha un design altamente personalizzato, fedele alla brand identity dell'istituzione.

Open Fiber è impegnata in diversi progetti di innovazione, e con il sostegno allo sviluppo della web app del Museo conferma il suo impegno per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano, in un’ottica di innovazione tecnologica”, ha commentato Patrizio Diodati, Business Development di Open Fiber. “Grazie alle prestazioni della fibra ottica, sarà possibile fruire in maniera fluida e senza interruzioni di una vasta gamma di contenuti digitali e l’ampia capacità di banda consentirà di supportare una maggiore quantità di traffico di dati contemporaneamente, garantendo accessibilità alle risorse digitali per un numero crescente di utenti”.

Il pubblico potrà effettuare l’acquisto della web app prima della visita, per prepararsi alla stessa, oppure direttamente in biglietteria; potrà accedere alle principali informazioni sul complesso museale gratuitamente, mentre per approfondire la conoscenza dello Scultore e dei principali capolavori attraverso dei percorsi tematici dedicati sarà necessario effettuare l’acquisto ad un costo di 4 euro. Nella web app ci sarà inoltre un’area dedicata alla mostra temporanea in corso "Canova e il potere. La collezione Giovanni Battista Sommariva" che permetterà di conoscere le sezioni espositive e le opere che la compongono.

Le dichiarazioni di Andrea Falessi, Direttore Relazioni Esterne Open Fiber

"In oltre 6000 realtà italiane portiamo avanti un progetto di realizzazione della rete pubblica in fibra ottica, dando la possibilità ai comuni con cui collaboriamo di individuare i punti di interesse che poi vengono cablati per attivare servizi di pubblica utilità", ha commentato a margine dell'evento Andrea Falessi, Direttore Relazioni Esterne Open Fiber. "In questo caso abbiamo partecipato anche alla realizzazione di una web app, grazie alla quale i visitatori potranno avere un'esperienza più completa immersiva", ha concluso Falessi

Le parole di Patrizio Diodati, Business Development Open Fiber

"Questa collaborazione si inquadra nell'ambito di un progetto che vuole valorizzare il patrimonio artistico italiano, soprattutto riguardo gli aspetti di innovazione. Il museo del Canova si presta benissimo perché con la banda ultrarga e con la web app di recente sviluppo, contribuiamo a una visita più digitale: l'utente potrà fruire contenuti come audioguide, video e ebook, rendendo la visita più immersiva e di maggior valore", ha dichiarato Patrizio Diodati, Business Development Open Fiber

Il commento di Moira Mascotto, Direttrice Museo Gypsotecha Canova

"Per il nostro museo è estremamente importante avere uno strumento come questa web app, perché va a rispondere a una duplice esigenza: da una parte valorizza l'artista e l'opera, assieme al complesso museale, dall'altro va nella direzione dell'accessibilità e dell'inclusività", ha affermato Moira Mascotto, Direttrice Museo Gypsotecha Canova. "Un ulteriore punto di forza è che la app è implementabile: nel corso del tempo potranno essere aggiunti altri contenuti. L'applicazione dà la possibilità di conoscere la storia dell'artista, con il suo metodo e i principali capolavori. Ciò che abbiamo voluto fare è stato creare dei percorsi, come ad esempi quelli pensati ad hoc per i bambini", ha concluso Mascotto.