L’intervista al Dottor Atanasio De Meo tra scienza, salute e nuove frontiere dell'integrazione
De Meo (Agefarma): “Fondamentale comprendere che l'efficacia clinica dei nutraceutici dipende dalla qualità delle sostanze utilizzate, dosaggio corretto e durata del trattamento”
Integrazione, nutrizione e nutraceutici: il Dottor Atanasio De Meo, farmacista e biologo fa chiarezza sulla scelta e l’utilizzo degli integratori alimentari per rimanere in salute e prevenire diverse patologie
Nel panorama della nutrizione e dell'integrazione alimentare, il settore dei nutraceutici sta acquisendo sempre maggiore rilevanza, offrendo strumenti innovativi per il benessere e la prevenzione. Ma come orientarsi tra scienza, marketing e reali benefici? Per rispondere a queste domande, abbiamo intervistato il Dottor Atanasio De Meo, professionista poliedrico ed esperto di integratori alimentari.
Il Dottor Atanasio De Meo, laureato in Farmacia e in Scienze della Nutrizione, ha costruito una carriera multidisciplinare che lo ha portato a diventare un punto di riferimento nel campo della nutrizione e dell'integrazione. Dopo anni di esperienza in farmacia dieci, ha ampliato le sue competenze con una laurea in Scienze e Tecnologie del Fitness e diversi master universitari in ambiti come nutrizione clinica e sportiva.
Fondatore di BioIntegra 3.0 , un centro specializzato per la nutrizione sportiva a Foggia, e di Agefarma , una startup innovativa per lo sviluppo di prodotti nutraceutici, collabora con squadre sportive di alto livello, tra cui la squadra femminile di pallavolo UYBA Busto Arsizio Volley in Serie A1.
Autore di due libri, uno dei quali best seller su Amazon, e membro di prestigiose società scientifiche, il Dottor De Meo unisce formazione continua, approccio scientifico e innovazione per promuovere soluzioni efficaci e sicure nel settore della nutrizione e dell'integrazione.
"La parola 'nutraceutici'", afferma il Dottor De Meo "rappresenta la fusione di due concetti fondamentali: le sostanze benefiche per il benessere umano, naturalmente presenti negli alimenti, che vengono estratte e concentrate per offrire effetti positivi mirati. Questo processo è essenziale per rispondere alle esigenze di chi ricerca salute e prevenzione tramite elementi naturali derivati dagli alimenti stessi".
Il Dottor De Meo spiega come è fondamentale comprendere che l'efficacia clinica dei nutraceutici dipende da alcune caratteristiche specifiche: la qualità delle sostanze utilizzate, il dosaggio corretto, la durata del trattamento e le forme disponibili. Questi aspetti sono determinanti per raggiungere il beneficio desiderato attraverso l'utilizzo di integratori alimentari.
Uno dei problemi principali oggi, secondo il Dottor De Meo, è distinguere tra informazioni affidabili e contenuti manipolati da strategie di marketing. Dopo aver individuato una sostanza potenzialmente utile per una condizione clinica specifica, come ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete o resistenza insulinica, è fondamentale identificare il prodotto giusto. Questo deve contenere una quantità di principio attivo che, come dimostrato dalla letteratura scientifica, ha un'efficacia clinica comprovata. Tuttavia, molti prodotti sul mercato contengono la sostanza attiva in forme non biodisponibili, sotto dosate o utilizzate per tempi troppo brevi rispetto a quanto indicato dagli studi clinici.
Il Dottor De Meo utilizza un esempio evidente riguardo ai probiotici ei fermenti lattici: nella maggior parte degli studi scientifici, le dosi ei tempi di somministrazione sono significativamente diversi rispetto alle formulazioni commerciali. Questo divario rappresenta un problema importante, perché, da un lato, i nutraceutici offrono grandi opportunità in termini di prevenzione e, in alcuni casi, di trattamento di condizioni patologiche; dall'altro, questi benefici vengono vanificati dalla diffusione di prodotti inefficaci o inutili.
"Per sfruttare al meglio il potenziale dei nutraceutici", afferma il Dottor De Meo, "è indispensabile basarsi su evidenze scientifiche, selezionando con attenzione prodotti di qualità che rispettino i parametri clinici necessari per garantire reali benefici alla salute".
Il Dottor De Meo è inoltre fondatore di Agefarma, una startup innovativa creata con l'obiettivo di formulare e produrre integratori in grado di offrire un'azione scientifica decisamente diversa rispetto a quella dei prodotti comunemente commercializzati. Questo significa puntare a garantire al consumatore un'efficacia clinica reale, che dovrebbe rappresentare il risultato concreto dell'utilizzo di un integratore.
"L'idea di fondare questa nuova azienda è nata dalla volontà di sfruttare tutte le strategie e le tecnologie farmaceutiche attualmente disponibili, combinandole con lo studio, la ricerca, lo sviluppo e l'ideazione di brevetti innovativi. L'obiettivo è fornire un valore aggiunto, traducendo questi sforzi in un beneficio reale e tangibile per il consumatore. Agefarma" prosegue il Dottor De Meo, "è stata dunque creata per offrire un prodotto di qualità, ma una qualità autentica, concreta, che si traduca in efficacia, affidabilità e sicurezza. Questo la distingue nettamente dalla maggior parte dei prodotti comunemente presenti sul mercato".
Il Dottor De Meo, ha pubblicato un libro dal titolo “Quello che non ti hanno mai detto sul cibo e sull'integrazione”, il cui obiettivo è quello di fornire ai lettori, consumatori e persone attente alla propria salute, strumenti utili per evitare i comuni errori che spesso vengono commessi a causa delle informazioni fuorvianti che ci "bombardano" quotidianamente.
"Purtroppo", dichiara il Dottor De Meo, "molte di queste informazioni sono condizionate dal marketing, che può essere talvolta etico, ma altrettanto spesso scorretto. Ci sono numerose sentenze emesse dall'Antitrust, dall'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) e dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che regolarmente censurano pubblicità ingannevoli legate ad alimenti e integratori".
"In questo libro ho voluto raccogliere i più comuni errori e fornire indicazioni su come affrontare il tema della nutrizione e dell'integrazione con il supporto di professionisti qualificati. Quando si tratta di un argomento delicato come l'alimentazione, è essenziale affidarsi a figura preparata e con esperienza" afferma il Dottor De Meo.
"La mancanza di educazione sanitaria e alimentare, trascurata dalle istituzioni, ha contribuito ad aumentare i tassi di obesità e malattie croniche. È necessario colmare questo vuoto attraverso regole più rigorose ed educazione mirata, promuovendo un equilibrio tra business ed etica. Solo mettendo al centro professionalità e competenza", prosegue il Dottor De Meo, "si può garantire un miglioramento della salute collettiva, evitando che il profitto diventi l'unica priorità, con conseguenze negative sia sanitarie che economiche".
Il Dottor De Meo racconta come troppo spesso le persone si lasciano attrarre dall'idea di integratori miracolosi, sostenuti da strategie di marketing accattivanti, ma privi di reali basi scientifiche. In realtà, solo poche sostanze, circa una decina, hanno dimostrato un'efficacia concreta, sicurezza e affidabilità attraverso studi scientifici. La scelta di un integratore deve basarsi su queste sostanze validate, utilizzate in quantità adeguate e in forme biodisponibili che il corpo possa assorbire efficacemente. Inoltre, è fondamentale rispettare i tempi di trattamento indicati dalla letteratura scientifica per ottenere benefici tangibili.
"Purtroppo, molti trascurano questi aspetti e si affidano a prodotti spinti dal marketing, spesso privi di utilità concreta. Per fare una scelta consapevole, è indispensabile valutare gli ingredienti, assicurandosi che non ci siano eccipienti dannosi, e privilegiare prodotti con solide prove cliniche. Solo così è possibile ottenere un reale beneficio per la salute e non farsi ingannare da promesse irrealistiche" ha detto il Dottor De Meo.
Per quanto riguarda la qualità degli integratori alimentari, il Dottor De Meo ci spiega che dipende da processi produttivi avanzati e da un notevole impegno in ricerca e sviluppo, che inevitabilmente si riflettono su costi più elevati. Sebbene i prodotti di alta qualità siano meno spesso accessibili, rappresentano una scelta più sicura ed efficace rispetto agli integratori economici, che spesso non offrono benefici concreti e possono essere persino dannosi. È preferibile investire in prodotti brevettati e clinicamente validati piuttosto che rischiare con articoli di scarsa qualità.
"Con il tempo, l'evoluzione tecnologica e l'innovazione nei processi produttivi potranno ridurre i costi, rendendo i prodotti di alta qualità più accessibili a un pubblico più ampio. Tuttavia, è fondamentale scegliere con consapevolezza, evitando prodotti economici sottodosati e di scarsa biodisponibilità, che non garantiscono alcun beneficio reale" conclude il Dottor De Meo.