Intesa Sanpaolo e Fincantieri, insieme per accelerare la transizione green nel settore marittimo e dell'aviazione

Obiettivo dell'iniziativa incentivare l'utilizzo di combustibili a minor impatto ambientale nel settore dei trasporti aerei e marittimi

di Sofia Gabbanini
Corporate - Il giornale delle imprese

Decarbonizzazione dei trasporti, Intesa Sanpaolo e Fincantieri insieme a Milano per l'evento “Accelerating the Transition in the Maritime and Aviation Sectors

Si è tenuta oggi a Milano, presso il centro congressi della Fondazione Cariplo, la conferenza stampa organizzata da Intesa Sanpaolo e Fincantieri. Obiettivo dell'evento accendere il dibattito sulla transizione energetica del settore marittimo e dell'aviazione, traendo impulso dalle attività della RLCF Alliance istituita nel 2022 e promossa dalla DG MOVE (direzione generale della mobilità e dei trasporti) della Commissione Europea al fine di incentivare l'utilizzo di combustibili a minor impatto ambientale nel settore dei trasporti aerei e marittimi. La Divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo, da allora, partecipa attivamente all’Alliance e guida il gruppo di lavoro sulla “Project bankability”, assieme a Fincantieri che, nell’ambito dell’iniziativa, è alla guida della “Maritime Chamber”.

Oltre alle iniziative in ambito europeo e nazionale per la transizione energetica nel settore del trasporto aereo e marittimo, sono state illustrate nel corso della giornata di oggi le novità in ambito regolamentare, le tecnologie disponibili nel campo dei carburanti green, le soluzioni finanziarie per supportare i processi di rinnovamento e l’attività di ricerca necessaria per migliorare lo spettro e l’efficienza delle soluzioni proposte.

L’evento è stato supportato da NEST (Network for Energy Sustainable Transition) e ha visto l'apertura dei lavori da parte di Mauro Micillo, Chief of IMI Corporate & Investment Banking Division Intesa Sanpaolo; e Pierroberto Folgiero, CEO di Fincantieri. Ha seguito la lettura di una lettera scritta dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso

I temi discussi oggi dimostrano come il processo di decarbonizzazione sia di fondamentale importanza, in particolare in due settori tanto strategici per l’economia europea come l’aviazione e l’industria marittima. La prima contribuisce direttamente al PIL europeo con oltre 110 miliardi di euro all’anno, il settore marittimo con circa 54 miliardi. Come Gruppo crediamo fortemente che una transizione verso carburanti green e a minor impatto ambientale sia possibile e necessaria, anche grazie a una virtuosa collaborazione fra pubblico e privato. La nostra Divisione IMI CIB è da tempo un attore di rilievo nel project finance e nel finanziamento alle infrastrutture sostenibili, sia in Italia sia a livello internazionale”, ha dichiarato Mauro Micillo, Chief of IMI Corporate & Investment Banking Division di Intesa Sanpaolo.

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha affermato: “Il Gruppo Fincantieri è fortemente concentrato sul tema della decarbonizzazione del trasporto marittimo. La transizione energetica rappresenta infatti uno dei pilastri del nostro piano industriale, che si basa sulla ridefinizione del paradigma della nave in chiave digitale e green. Fincantieri, come leader mondiale nella cantieristica ad alta complessità e nelle tecnologie del mare, intende trainare in maniera imprenditoriale il settore verso la nave a zero emissioni con la definizione di soluzioni pionieristiche ed innovative in tutti i sottosistemi della nave. Puntiamo a realizzare entro il 2035 la prima nave da crociera a emissioni zero, in anticipo rispetto al target net zero 2050. Queste sfide si vincono solo creando e facendo leva su un nuovo ecosistema regolamentare, industriale e finanziario. In questa ottica siamo molto felici di condividere tale percorso con Intesa Sanpaolo, che come noi vede nella transizione un’occasione di sviluppo industriale unica per l’Italia e per l’Europa”.

Per accelerare in questo processo di transizione, è necessaria una sempre più capillare collaborazione tra pubblico e privato, che possa far fronte alla mole di investimenti necessari. 

Il commento di Riccardo Dutto, Head of Industry Infrastructure, IMI CIB Division Intesa Sanpaolo ad affaritaliani.it

 

"Oggi siamo qui per parlare delle soluzioni per la decarbonizzazione di due settori molto importanti per l'economia italiana: l'aviazione e il marittimo, due settori hard to abate", ha affermato a margine dell'evento Riccardo Dutto, Head of Industry Infrastructure, IMI CIB Division di Intesa Sanpaolo. "La decarbonizzazione deve necessariamente passare da molecole green, come l'idrogeno, e altre soluzioni più costose dei combustibili tradizionali. La Commissione Europea sta perà mettendo in atto una serie di policy per agevolare l'industria nell'utilizzo di questi carburanti".  

Le parole di Silvia Gandus, European Union Office Representative Fincantieri ad affaritaliani.it

 

"L'evento di oggi a Milano riguarda la decarbonizzazione del settore marittimo e del settore dell'aviazione", ha dichiarato ai microfoni di affaritaliani.it Silvia Gandus, European Union Office Representative di Fincantieri. "L'iniziativa è stata co-organizzata da Fincantieri e Intesa Sanpaolo, con la collaborazione dell'Alleanza sui carburanti a basse emissioni della Commissione Europea. Fincantieri ricopre un ruolo di leadership per quanto concerne il settore marittimo ormai da due anni. Siamo impegnati in prima linea in questo progetto e vogliamo guidare tutta la value chain del settore per l'adozione di carburanti green nel nostro comparto". 

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