Intesa Sanpaolo, il Presidente Gros Pietro interviene al Forum Teha di Cernobbio

Gros Pietro (Intesa Sanpaolo): "Il debito pubblico è il principale problema dell'Italia, ma il Governo è consapevole"

di Redazione Corporate
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Intesa Sanpaolo: le dichiarazioni del Presidente Gian Maria Gros Pietro, intervenuto in occasione del Forum Teha di Cernobbio

Durante il Forum Teha di Cernobbio, il Presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros Pietro, ha espresso preoccupazioni in riferimento al debito pubblico italiano, sottolineando come questo rappresenti il principale problema del Paese: "Il governo ha un problema che è dell'Italia: l'entità del debito pubblico. Ne ha parlato anche il presidente della Repubblica", ha dichiarato Gros Pietro, aggiungendo che, "questo problema dovrà essere affrontato e il governo lo sta facendo con grande consapevolezza" (ANSA).

In merito alla reazione dei mercati, Gros Pietro ha sottolineato come risulti essere "molto importante il comportamento di chi si presenta al mercato e le sue dichiarazioni e la trasparenza delle sue intenzioni. Se parliamo del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, il suo comportamento i mercati lo considerano positivamente".

Nel contesto del Forum, il Presidente Gros Pietro ha anche espresso stima nei confronti del Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto. "Fitto ha dimostrato di essere un ministro efficace e stimato anche a livello europeo", ha dichiarato, sottolineando la possibilità che il ministro svolga un'azione importante e positiva per l'Italia, qualora gli venga assegnato un portafoglio di rilievo. "Ci auguriamo che possa ottenere un ruolo significativo", ha concluso.

Riguardo al settore bancario, il Presidente di Intesa Sanpaolo ha commentato l’aumento delle imposte pagate dalle banche italiane. "Le banche hanno aumentato moltissimo il gettito fiscale per effetto dell'aumento dei profitti che ci sono stati", ha affermato. "Non dimentichiamo che una società che esercita attività bancaria paga più imposte rispetto a chi fa attività economica. Le banche sono tassate di più delle altre imprese. Non vedo motivo per un ulteriore intervento. Le imposte di competenze dei primi cinque banche per imposte indirette e di competenze nel 2021 3,389 miliardi, per il 2022 4,8 miliardi e nel 2023 8,5 miliardi. C'è stata la progressione che corrisponde all'incremento dei profitti".

Sul clima generale del Forum, Gros Pietro ha definito gli umori "non negativi", nonostante la consapevolezza dei problemi da affrontare. "Ci sono alcuni problemi in settori specifici, però in generale quello che è emerso è grande consapevolezza dei problemi che abbiamo di fronte", ha affermato. Ha anche sottolineato l'importanza del confronto franco sulle diverse soluzioni, citando in particolare il dibattito generato dalle dichiarazioni del premier ungherese Viktor Orban, il quale ha difeso posizioni difformi rispetto a quelle dell'Unione Europea. "C'è stato un confronto di opinioni, ma si è anche capito meglio quali possono essere gli spazi per trovare vie comuni da seguire", ha aggiunto.

Infine, Gros Pietro ha commentato le aspettative sui tassi d'interesse della BCE, affermando che i mercati si attendono un doppio taglio entro la fine dell'anno. "Tutti si aspettano che la BCE la prossima settimana tagli ulteriormente i tassi, dopo quello di giugno", ha dichiarato, anticipando anche un secondo taglio entro dicembre. Pur riconoscendo l'esistenza di alcuni problemi, Gros Pietro ha offerto una visione ottimistica: "Abbiamo un quadro relativamente positivo. L'Italia sta andando meglio di quanto qualcuno si aspettava e di altri Paesi europei".