Iren: approvati i risultati al 31 marzo 2024, EBITDA in crescita del 4%

Dal Fabbro (Iren): "Un primo trimestre caratterizzato da traguardi industriali, allineati al piano, come l’aggiudicazione di due gare nella raccolta rifiuti"

di Redazione Corporate
Tags:
iren 2024iren crescitairen ebitdairen luca dal fabbroiren risultati
Corporate - Il giornale delle imprese

Iren presenta i risultati al 31 marzo 2024: EBITDA pari a 124,3 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto all'anno precedente

Il Consiglio di Amministrazione di Iren ha ratificato oggi i risultati consolidati al 31 marzo 2024, confermando la solidità finanziaria e gestionale del gruppo. Il trimestre ha registrato un incremento del +4% del Margine Operativo Lordo (EBITDA), portandolo a 383 milioni di euro. Nonostante una diminuzione dell'Utile Netto di Gruppo attribuibile agli azionisti, che si attesta a 122 milioni di euro (-10% rispetto al 31 marzo 2023), il Gruppo ha mantenuto un indebitamento finanziario netto in miglioramento, pari a 3.912 milioni di euro (-1% rispetto a fine 2023).

I forti investimenti degli ultimi anni hanno portato a importanti traguardi industriali, come il raggiungimento del 72% di raccolta differenziata dei rifiuti, un aumento del +14% di materia recuperata negli impianti di trattamento del Gruppo e una crescita del 12% di energia rinnovabile venduta ai clienti finali nel trimestre. I ricavi consolidati al 31 marzo 2024 sono diminuiti del -22,4% rispetto al primo trimestre 2023, attestandosi a 1.567,7 milioni di euro. Tuttavia, l'EBITDA è aumentato del +4%, raggiungendo i 383,2 milioni di euro, grazie principalmente alla crescita organica e all'adeguamento delle tariffe.

I risultati positivi appena approvati confermano la solidità finanziaria e gestionale del gruppo Iren, garantita da un piano industriale equilibrato e solido che stiamo seguendo e del quale presenteremo a fine giugno un aggiornamento. Un primo trimestre caratterizzato da importanti traguardi industriali, allineati alla traiettoria del piano, come ad esempio l’aggiudicazione di due gare nella raccolta rifiuti, che contano complessivamente quasi 170 comuni nella provincia di Asti e Cuneo, l’aggiudicazione della gara per la gestione del servizio idrico integrato della provincia di Piacenza fino al 2040, con un valore stimato di 1 miliardo e 254 milioni di euro, e il signing dell’acquisizione di EGEA, multiutility di Alba e del cuneese. Pertanto, confidenti dei risultati del trimestre, alziamo la guidance per il 2024, prevedendo una crescita sia a livello di EBITDA sia di Utile netto del 4% rispetto al 2023”, ha dichiarato Luca Dal Fabbro, Presidente esecutivo di Iren.

Moris Ferretti, Vicepresidente esecutivo di Iren, ha aggiunto: “Grazie agli investimenti pari a 184 milioni di euro, continua la crescita del Gruppo con grande attenzione anche alla sostenibilità finanziaria. Per quanto riguarda i principali target ESG a fine marzo 2024 Iren ha raggiunto il 72% di raccolta differenziata, un incremento del +14% di materia recuperata negli impianti di proprietà, il 71% di reti idriche distrettualizzate e una crescita del +12% di energia rinnovabile venduta ai clienti finali. Risultati importanti e resi possibili grazie ai nostri dipendenti”.

Analizzando l'andamento per le diverse aree di business, emerge che l'Area Reti (Infrastrutture Energetiche e Idriche) ha generato ricavi per 304 milioni di euro, registrando un EBITDA di 124,3 milioni di euro (+29,7% rispetto al 31 marzo 2023) e un EBIT di 73 milioni di euro (+1,4%). Nel settore Ambiente, l'EBITDA ha raggiunto i 67,7 milioni di euro, con investimenti lordi pari a 31,1 milioni di euro. Tuttavia, l'Area Energia (Generazione, Teleriscaldamento ed Efficienza Energetica) ha registrato un calo dell'EBITDA, che si attesta a 90,5 milioni di euro (-32,6% rispetto al 31 marzo 2023), con investimenti lordi pari a 21,2 milioni di euro. Al contrario, l'Area Mercato ha evidenziato un notevole aumento dell'EBITDA, raggiungendo i 99,5 milioni di euro (+42,7% rispetto al 31 marzo 2023), con investimenti lordi pari a 19,8 milioni di euro. Questi risultati delineano una panoramica dettagliata delle performance del Gruppo Iren nelle diverse aree di attività, evidenziando sia le sfide che le opportunità che caratterizzano il suo contesto operativo.

Nonostante il contesto macroeconomico complesso, il Gruppo Iren prevede una crescita dei risultati economici nel 2024 grazie al miglioramento dei parametri regolatori, allo sviluppo impiantistico e alla solidità del portafoglio clienti. Confermando il trend di sviluppo, il Gruppo si impegna a mantenere la sostenibilità finanziaria prevista dal Piano Industriale.