JTI e Save the Planet, inaugurato ad Ascoli il murales che parla di inclusione

Cacia (JTI): "Da anni siamo al fianco di Save the Planet nel contribuire a rendere sempre più sostenibili e inclusive le città italiane"

di Redazione Corporate
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JTI e Save the Planet, presentato il murales "Nulla su di noi senza di noi": l'opera rappresenta il superamento delle barriere legate alla disabilità

"Fiori di cambiamento: rompiamo le barriere per un mondo più inclusivo": è questo il messaggio dipinto su “Nulla su di noi senza di noi”, il nuovo murales realizzato da JTI Italia e Save the Planet, inaugurato oggi all’interno del Parcheggio Saba Torricella ad Ascoli Piceno. L’opera, realizzata dall’artista di fama nazionale Andrea Tarli, rappresenta il concetto del superamento delle barriere, non solo architettoniche, legate alla disabilità, lanciando un messaggio di speranza e inclusione. 

Frutto della collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno e l’Associazione La Meridiana, infatti, il murales deve il suo nome a un passaggio della convenzione ONU sui diritti della disabilità ed è un invito a comprendere le sfide che le persone disabili sono costrette ad affrontare ogni giorno, trasmettendo il messaggio che quelle barriere possono essere superate.Nulla su di noi senza di noi si colloca all’interno di Sustainable Cities, campagna nata dalla collaborazione tra JTI Italia e Save the Planet per monitorare la sostenibilità ambientale e sociale delle città italiane, promuovendo interventi concreti di concerto con le amministrazioni locali. 

Oltre ad Ascoli Piceno, infatti, l’impegno delle due realtà ha già toccato altre città all’interno del Paese, come Bari, dove è stato finanziato il City Tree, un'installazione urbana capace di condensare al suo interno i benefici di una piccola foresta cittadina, e Pesaro e Bergamo, dove sono stati realizzati altri due murales a firma degli street artist Mirko Cavallotto ed Elisa Veronelli: opere che anticipano Nulla su di noi senza di noi per tematiche e messaggi chiave, anch’esse frutto dell'impegno di JTI Italia e Save the Planet per promuovere la diversità e l’equità sociale, combattendo ogni sorta di discriminazione.

Presenti al taglio del nastro dell’opera, curata dal partner tecnico Lombardini22 (società di progettazione che promuove azioni di impact investing raccordando architettura, comunità e sostenibilità), il Sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il Corporate Affairs & Communication Manager di JTI Italia Tyndaris Cacia, la Presidente di Save the Planet Elena Stoppioni e l’autore dell’opera Andrea Tarli.“Inclusività, speranza e condivisione, per superare insieme ogni tipo di barriera, sia essa fisica o psicologica: è questo il messaggio trasmesso da “Nulla su di noi senza di noi”, murales che va oltre il tocco artistico sulle pareti del parcheggio di Torricella e arriva dritto al cuore della comunità ascolana”, ha dichiarato il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti. “È un invito alla riflessione: un’opera d’arte che non solo celebra le differenze, ma le accoglie e le abbraccia come parte integrante della nostra collettività. Ringrazio di cuore l’artista Andrea Tarli, JTI Italia, Save the Planet e l’Associazione La Meridiana per il sinergico lavoro che ha permesso la realizzazione di questo murales”.

Da anni siamo al fianco di Save the Planet nel contribuire a rendere sempre più sostenibili e inclusive le città italiane. La sinergia con questa associazione ci ha permesso, nel corso del tempo, di tradurre idee innovative in azioni concrete e "Nulla su di noi senza di noi” è solo l’ultimo di una lunga serie di successi condivisi. Siamo quindi profondamente orgogliosi di inaugurare questo murales, che non solo veicola un messaggio di inclusione, ma che attraverso le immagini trasmette il messaggio che gli ostacoli e le barriere legate alla disabilità possono essere superati. Questo progetto è parte integrante del nostro impegno e della nostra visione di sostenibilità, una tematica che come azienda ci sforziamo di declinare in maniera integrale, a 360 gradi”, ha dichiarato il Corporate Affairs & Communication Manager di JTI ItaliaTyndaris Cacia.

Siamo qui ad Ascoli con un nuovo e stimolante progetto, che porta con sé un messaggio profondo. Il nostro impegno con JTI continua con iniziative di assoluto valore. Siamo sempre attenti alle tematiche che riguardano la comunità, passando dalla denuncia delle discriminazioni, a quelle per la lotta al femminicidio, per arrivare fino a questo murales dedicato alla disabilità. Con la speranza che siano attività utili per sensibilizzare le persone”, ha infine concluso la Presidente di Save the PlanetElena Stoppioni.