L’innovazione nel segno del Biotech: crescono nuovi modelli di impresa

Una nuova generazione di imprenditori raccontata da Federchimica Assobiotec

Elena Sgaravatti, AssoBiotech 
Corporate - Il giornale delle imprese
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Ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente, dare nuova vita ai rifiuti, limitare gli sprechi alimentari, e non solo. Le biotecnologie stanno dando vita a nuovi modelli di impresa in grado di cambiare il nostro presente e il nostro futuro. Perché la salute del pianeta è la salute dell’uomo.

Federchimica Assobiotec racconta questa nuova generazione di imprenditori in diretta web. Insieme alle imprese: Elena Sgaravatti, Gianni Silvestrini, Deborah Piovan, Sara Roversi, Mariagiovanna Vetere.

Prende vita dai funghi oggi la casa sostenibile del terzo millennio: dal loro apparato vegetativo, il micelio, con Mogu nascono infatti nuovi materiali stabili, sicuri, durevoli e biodegradabili utilizzati per il design. Così Caviro, la più grande Cantina d’Italia, recupera i sotto-prodotti derivati dalla filiera vitivinicola e agroalimentare trasformandoli in prodotti nobili per l’alimentare, il farmaceutico, l’agricoltura e in biometano. Mentre dallo scarto dell’ oliva con Bioenutra nasce un distillato di salute dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti usato in cosmetica e nutraceutica. E il pane scartato dai ristoranti, dalla grande distribuzione e dai anificatori prende nuova vita in Biova Project trasformandosi in birra premium artigianale.

Le biotecnologie stanno dando vita a nuovi modelli di impresa in grado di cambiare il nostro presente e il nostro futuro, riducendo l’impatto dell'uomo sull’ambiente, limitando gli sprechi alimentari, dando nuova vita ai rifiuti, e non solo. Perché la salute del pianeta è la salute dell’uomo.

Come ha gridato l’appello senza precedenti lanciato a settembre da oltre 200 riviste mediche internazionali, in cui gli scienziati hanno chiesto ai leader mondiali di intraprendere azioni urgenti contro il cambiamento climatico, la più grave minaccia alla salute globale.

 

Live storie di imprese in grado di cambiare il mondo

Federchimica Assobiotec, realtà che rappresenta circa 130 imprese e parchi tecnologici e scientifici operanti in Italia nei diversi settori di applicazione delle biotecnologie, racconterà questa nuova generazione di imprenditori.

Interverranno: Elena Sgaravatti (vicepresidente Federchimica Assobiotec), Gianni Silvestrini (direttore scientifico Kyoto Club e QualEnergia), Deborah Piovan (portavoce di Cibo per la Mente), Sara Roversi (presidente Future Food Institute), Mariagiovanna Vetere (direttrice affari istituzionali Cluster Spring), Gianluca Belotti (innovation manager Mogu), Pasquale Moretti (co-fondatore Bioenutra), Emanuela Barbano (presidente e co-fondatrice Biova Project), SimonPietro Felice (direttore generale Gruppo Caviro). Condurrà il giornalista Giampaolo Colletti.

 

I numeri del biotech in Italia

Il settore delle biotecnologie conta oggi in Italia più di 700 imprese, 13mila addetti e oltre 11 miliardi di fatturato (BioInItaly Report 2021 realizzato da Assobiotec-Federchimica con ENEA). Un comparto dinamico, dove le micro e piccole imprese superano l’80% del totale e le startup innovative contribuiscono significativamente alla crescita in termini numerici, con una quota in continuo aumento. Un comparto anche ad alta intensità di ricerca: il fatturato biotech delle imprese a capitale italiano specializzate nella biotecnologica cresce nel 2019 di oltre il 23% rispetto al 2018, ben al di sopra della media annua del 12,3% registrata fra il 2014 e il 2019.