Longino & Cardenal presenta i risultati 2023: fatturato in crescita del 12,9%
Uleri (Longino & Cardenal): "Possiamo dire di essere usciti dal periodo della pandemia che ha pesato sul settore di riferimento e sui risultati"
Longino & Cardenal annuncia i risultati relativi al 2023: fatturato in crescita del 12,9% con EBITDA positivo di 0,8 milioni di euro
Longino & Cardenal, azienda leader nella ricerca, selezione e distribuzione di cibi rari e pregiati per l'alta ristorazione nazionale e internazionale, ha annunciato i risultati consolidati dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha approvato il Bilancio consolidato e il progetto di Bilancio di esercizio, evidenziando una solida performance finanziaria.
Riccardo Uleri, Presidente e Amministratore Delegato di Longino & Cardenal, ha commentato: “Come anticipato con la relazione semestrale 2023, l’intero esercizio non solo ha mantenuto la crescita del primo semestre ma ha anche migliorato sensibilmente il risultato. A livello consolidato il fatturato è cresciuto del 12,9% con un EBITDA positivo di €0,8 milioni, in netta controtendenza rispetto al risultato negativo dello scorso anno. Possiamo dire di essere definitivamente usciti dal periodo della pandemia, che ha pesato sul settore di riferimento e sui risultati del nostro Gruppo, per poter riprendere il progetto di crescita per il quale ci eravamo quotati nel 2018".
"I risultati si sono inoltre rivelati molto soddisfacenti per tutte le società, tornate ad un margine positivo tranne le più recenti in termini di costituzione, ovvero la controllata di New York e Shoplongino, ma in linea con quella che è la strategia del nostro Gruppo, ossia avviare società da green field finanziandole fino al raggiungimento del break-even, per poi beneficiare dei risultati positivi e della creazione di valore per tutto il Gruppo, come già avvenuto per le società di Hong Kong e di Dubai. La Capogruppo è cresciuta dell’8,7% realizzando un fatturato di €27,5 milioni (€26,7 milioni al netto delle poste Intercompany) con un EBITDA superiore a €1,0 milioni, grazie all’aumento del margine di intermediazione di quasi il 3% ed a una diminuzione dei costi fissi, di oltre € 450 mila.Discorso diverso per Shoplongino, che si occupa dell’e-commerce, perché ha iniziato ad operare solo nel secondo semestre dello scorso anno", ha aggiunto Uleri.
Uleri ha concluso: "Ricordiamo che tale società non realizza vendite, che vengono operate dalla casa madre e dalle controllate di Hong Kong e Dubai, ma percepisce una royalty dalle suddette società.Durante l’esercizio abbiamo realizzato una strategia di aumento del margine di intermediazione, di diminuzione dei costi di trasporto e di diminuzione degli investimenti in marketing, che ha permesso di realizzare un margine di contribuzione positivo e in significativa crescita, che permetterà, congiuntamente alle strategie aziendali, di realizzare un risultato positivo nel 2025. In definitiva siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nell’esercizio 2023 e guardiamo con ottimismo il prosieguo nel nostro percorso di crescita”.
I dati finanziari consolidati evidenziano una crescita del 12,9% nel fatturato, con un EBITDA positivo di €0,8 milioni, segnando una significativa inversione di tendenza rispetto all'anno precedente. Anche le società controllate hanno registrato performance positive, tranne le più recenti, come la controllata di New York e Shoplongino, in linea con la strategia aziendale di avviare società da zero per beneficiare dei risultati positivi a lungo termine. Tra i principali risultati consolidati al 31 dicembre 2023, si evidenzia un aumento del fatturato per tutte le categorie commerciali e per tutte le società del Gruppo. In particolare, la controllata di Hong Kong ha registrato un incremento del 41,5% del fatturato, mentre la controllata di Dubai ha segnato un aumento del 3,8%. La controllata di New York ha evidenziato una crescita del 42,4% nel fatturato rispetto all'anno precedente.
Inoltre, la Capogruppo Longino & Cardenal ha segnato un aumento dell'8,7% nel fatturato, raggiungendo €27,5 milioni, e un EBITDA superiore a €1,0 milione, grazie a politiche di efficientamento e aumento del margine di intermediazione. Longino & Cardenal ha inoltre proposto una destinazione dell'utile di esercizio, con un incremento della riserva legale e della riserva straordinaria disponibile. Tra i fatti di rilievo avvenuti nel corso del 2023, spicca l'apertura del nuovo stabilimento produttivo della controllata Il Satiro Danzante, che includerà un laboratorio per le lavorazioni e una cucina per la produzione di prodotti semi-preparati.
Inoltre, è stato nominato Davide Rodi Foravalle come nuovo Direttore Commerciale della Capogruppo, evidenziando l'impegno nel supportare il percorso di sviluppo del Gruppo. Longino & Cardenal guarda con ottimismo al futuro, prevedendo una consolidata ripresa del percorso di crescita, nonostante il contesto macroeconomico complesso. L'Assemblea degli Azionisti è convocata per il 30 aprile 2024, dove verranno presentati ulteriori dettagli sui risultati e sulla gestione futura della società.