Mama Industry: la tradizione culinaria incontra l’IA all’Excellence 2024

Travaglini (Mama Industry): “Il nostro obiettivo è far sì che l’innovazione sia uno strumento accessibile a tutti, per supportare eccellenze locali in un mondo che cambia velocemente”

di Redazione Corporate
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Mama Industry: presentate a Excellance 2024 soluzioni innovative per aumentare la produttività delle PMI con l'Intelligenza Artificiale

Mama Industry protagonista all'XI edizione di Excellence-Food Innovation, trasformando lo Stadio Olimpico di Roma in un laboratorio di idee e innovazione per le mPMI del settore food italiano. Mama Industry, società impegnata per lo sviluppo della produttività delle PMI attraverso l’innovazione, ha portato soluzioni concrete e idee di sviluppo per il settore food italiano.

Uno dei momenti centrali è stato il Talk Show di venerdì 15 novembre dal titolo “Menù Innovativi: L’AI come Ingrediente per il Successo” moderato da Marco Travaglini, CEO di Mama Industry. Davanti ad un ampio e curioso pubblico, il panel ha esplorato come l’AI possa offrire una nuova dimensione al food e alla ristorazione, con interventi mirati sulle potenzialità della tecnologia per semplificare la gestione aziendale, personalizzare le interazioni con i clienti e migliorare la sostenibilità.

Diversi i relatori, tra rappresentanti e operatori del terziario avanzato, che hanno portato il loro contributo. “Oggi i clienti si aspettano esperienze sempre più personalizzate, rapide e fluide, e la tecnologia può fare la differenza nel soddisfare queste aspettative”, ha confermato Luca Rallo, fondatore di Brandtopia, che ha presentato il caso di WaitHero, app fondata sull’AI che impara le abitudini e le preferenze per offrire un menù personalizzato in tempo reale: “Soluzioni come questa stanno rivoluzionando il modo di vivere il ristorante, migliorando l’esperienza sia per i clienti che per i ristoratori”, ha continuato Rallo.

Giovanni Cinquegrana, Presidente di Assodigit, ha evidenziato l’importanza strategica dell’innovazione per le imprese italiane: “L’adozione di tecnologie avanzate e l’innovazione nei processi produttivi rappresentano oggi non solo un’opportunità, ma una necessità per le aziende del settore food. Solo attraverso la digitalizzazione e la sostenibilità possiamo garantire la tracciabilità, la sicurezza e la competitività che il mercato moderno richiede”.

Marco Burli, CEO della startup Alfred, ha illustrato come l’AI possa aiutare a ridurre lo spreco alimentare, “Una sorta di assistente virtuale per la gestione delle scadenze dei prodotti”, spiega, “Alfred riduce errori, dispersioni e sprechi, segnalando con anticipo i prodotti in scadenza”. Non sono mancati momenti di riflessione sul valore dell’incontro tra tradizione e innovazione, “È incredibile vedere come innovazione e tradizione si fondano nel settore enogastronomico italiano”, ha evidenziato Damiano Angelici, COO e Co-Founder di Elaisian.

Andrea Insardi, Sales Project Manager di Mama Industry, ha fornito dati preziosi sull’adozione dell’AI nelle PMI italiane del settore ristorativo, “Recenti dati dell’Osservatorio Ristorazione mostrano un’accelerazione nell’adozione delle tecnologie AI. Il 73% dei ristoratori prevede di adottare o potenziare l’uso dell’AI entro il 2024, inizio 2025, segnando perciò una svolta nel settore”, evidenziando che oggi l’AI è alla portata di tutti, “Con budget relativamente contenuti, anche le PMI, i piccoli produttori, e le attività locali nel settore food possono accedere a strumenti AI per migliorare visibilità e interazione con il proprio pubblico”.

Grande interesse ha suscitato la sua dimostrazione dal vivo della creazione di un podcast in pochi minuti utilizzando i dati di un espositore della fiera, Riso Acquarello. Grazie a strumenti di AI, è stato generato un podcast a due voci che ha raccontato l’azienda, la sua storia, i prodotti e le peculiarità distintive. Il tutto è stato realizzato in tempo reale, davanti agli occhi del pubblico, mostrando la rapidità e l’efficacia di queste tecnologie innovative.

L’innovativo format Aperimix, tenutosi sabato 16 novembre, ha invece completato la presenza di Mama Industry con una conversazione informale sui bandi pubblici per sostenere l’adozione dell’AI nelle PMI. È stata presentata ai partecipanti una panoramica delle opportunità di finanziamento e di come questi fondi possano essere strategici per sviluppare progetti tecnologici, soprattutto per realtà medio-piccole.

Mama Industry ha accolto centinaia di visitatori presso il proprio stand informativo, fornendo orientamento alle imprese interessate a intraprendere percorsi di innovazione. Durante la manifestazione, ha lanciato anche un’iniziativa esclusiva rivolta agli imprenditori/visitatori della fiera: un test per valutare il livello di innovazione della propria azienda, al termine del quale ad ogni imprenditore è stata offerta una consulenza su misura per rafforzare le aree di crescita emerse in base al profilo aziendale. Le conversazioni, i confronti e le sessioni dimostrative hanno ispirato professionisti e aziende locali, aprendo nuove prospettive per una crescita del settore.

È stata una grande soddisfazione vedere l’interesse e la curiosità dei partecipanti nei confronti dell’Intelligenza Artificiale applicata alla tradizione italiana”, ha dichiarato Marco Travaglini, “il nostro obiettivo è far sì che l’innovazione sia uno strumento accessibile per tutti, per supportare le nostre eccellenze locali in un mondo che cambia velocemente”.

Excellence 2024 ha confermato la centralità dell’innovazione nel food, celebrando la capacità delle PMI italiane di valorizzare la tradizione con un approccio innovativo. Mama Industry esce da questa edizione con la conferma di un impegno costante a supporto delle imprese, con un orizzonte sempre più proiettato verso un food marketing all’avanguardia, in cui l’AI rappresenta il “nuovo ingrediente segreto” per il successo.

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