Open Fiber: a Pitigliano nasce il laboratorio Pilota d’innovazione urbana

Gola (Open Fiber): "Eliminare il digital divide nel nostro Paese è per Open Fiber una missione sociale"

di Redazione Corporate
Tags:
open fiber 2023open fiber giuseppe golaopen fiber innovazione urbanaopen fiber laboratorioopen fiber pitigliano
Corporate - Il giornale delle imprese

Open Fiber: grazie alla collaborazione con il Comune ed ENEA Pitigliano diventa un laboratorio Pilota d’innovazione urbana

Lo scorso mese ha preso avvio la collaborazione tra l’amministrazione comunale di Pitigliano e il primo gruppo di attori istituzionali e aziendali coinvolti nel progetto sperimentale che trasformerà il piccolo borgo toscano in un laboratorio Pilota d’innovazione urbana. Il Comune di Pitigliano, situato in provincia di Grosseto, è stato infatti selezionato per diventare il laboratorio a cielo aperto per lo sviluppo di un "Progetto Pilota" volto a sperimentare e sviluppare tecnologie innovative per la realizzazione di un Borgo Digitale di nuova generazione. In collaborazione con ENEA e Open Fiber, il Comune sta implementando soluzioni per l'illuminazione pubblica, la mobilità, la sicurezza del territorio e la sua resilienza ai pericoli naturali, con l'obiettivo di sviluppare servizi innovativi e valorizzare la cultura locale.

Il progetto, promosso e coordinato da Open Fiber ed ENEA, punta a definire uno standard minimo d’innovazione dei servizi urbani calibrato sulle peculiarità ed esigenze dei piccoli comuni e borghi italiani. Il Centro di Ricerca Smarter dell’Università dell’Insubria e City Green Light, coordinati da ENEA, hanno dato vita a tre giorni di lavori con l’amministrazione comunale e di incontri con la cittadinanza. Durante questi giorni è stata avviata la sperimentazione del modello censimento dati dei servizi urbani mediante la metodologia dell’Urban Check up Model dell'Università dell'Insubria, con il coinvolgimento attivo di assessori e tecnici. Inoltre, è stato realizzato un sopralluogo per il posizionamento delle colonnine elettriche a cura di Atlante e monitorato lo stato di avanzamento del censimento dell’illuminazione pubblica a cura di City Green Light.

Il progetto si inserisce nelle attività ENEA di supporto ai Comuni per il conseguimento degli obiettivi di transizione digitale, energetica e culturale e di realizzazione di interventi di innovazione urbana di nuova generazione. Open Fiber, in qualità di Concessionario dell'infrastruttura pubblica BUL in fibra ottica, ha cablato interamente il comune di Pitigliano e ha messo a disposizione la sua rete per la sperimentazione del progetto. La collaborazione tra enti pubblici e privati garantirà lo sviluppo di nuovi servizi per la mobilità, la cultura, il benessere delle persone e la salvaguardia dell'ambiente.

Di particolare rilevanza è stata la serata con la popolazione e i principali stakeholder territoriali, organizzata da Ceress, volta ad avviare lo studio di fattibilità di una comunità energetica a Pitigliano. L’evento, introdotto dal sindaco Giovanni Gentili e dall’assessore alla transizione digitale Marco Ceppodomo, ha rappresentato un importante momento di coinvolgimento della popolazione nel progetto e di sensibilizzazione dei cittadini sulle opportunità che una comunità energetica urbana offre in termini di risparmio energetico, sostenibilità ambientale e rafforzamento dello spirito di comunità.

Il progetto pilota prevede diverse attività, tra cui l'applicazione del Public Energy Living Lab (PELL) di ENEA agli impianti di illuminazione pubblica del Comune. Questo consentirà agli enti pubblici di monitorare lo stato degli impianti e valutarne le prestazioni tramite indicatori chiave di performance (KPI). Inoltre, sarà realizzato un Urban Check Up Model (UCUM), del Centro di ricerca interdipartimentale Smarter dell'Università degli Studi dell'Insubria, per valutare l'utilizzo dei dati disponibili nel territorio comunale e promuovere la digitalizzazione e la fornitura di servizi. Nel progetto saranno coinvolte anche le scuole e gli ospedali, che potranno utilizzare i servizi per gestire i propri dati e monitorare i consumi energetici ed eventuali rischi sismici.

Si prevede anche lo sviluppo di uno studio di fattibilità per la costituzione di una Comunità di Energia Rinnovabile nel Comune di Pitigliano. Dal punto di vista della sicurezza del territorio, sarà effettuata una sperimentazione come sistema di rilevazione dei movimenti del terreno, per monitorare fenomeni franosi e terremoti. Verranno anche installati sensori nelle scuole per monitorare la risposta degli edifici ai movimenti rilevati. Tutti i dati saranno trasmessi tramite la rete in fibra ottica FTTH di Open Fiber.

Il Digital Twin, cioè la replica digitale della struttura cittadina, è già una realtà in diverse città europee. In Italia, Open Fiber ha creato il “gemello virtuale” di diverse città e borghi per facilitare e accelerare la progettazione della rete in fibra ottica. In particolare, attraverso la piattaforma software RealCity, Open Fiber realizza un modello tridimensionale e reale del territorio, effettuando misurazioni e rilievi da remoto, per rendere la fase progettuale più rapida, efficiente e sostenibile. Grazie a questa tecnologia, sarà possibile effettuare da remoto le misurazioni e i rilievi necessari alla costruzione della rete, risparmiando risorse e migliorando la velocità di esecuzione e la sostenibilità del progetto.

Eliminare il digital divide nel nostro Paese è per Open Fiber una missione sociale, una sfida da portare a termine mettendo in campo tutte le risorse a disposizione”, sottolinea Giuseppe Gola, Amministratore delegato di Open Fiber. “In questo senso, l’implementazione di nuove tecnologie rappresenta un alleato imprescindibile grazie al quale riusciremo a velocizzare i processi, con l’obiettivo di garantire a tutti una connettività adeguata alle sfide di oggi e del futuro”. 

Anche a Pitigliano, il Digital Twin sarà utile ad ottimizzare, innovare, costruire scenari e fornire nuovi servizi alla cittadinanza. Il Comune di Pitigliano si sta strutturando per diventare un borgo intelligente, utilizzando le tecnologie innovative per migliorare la qualità della vita dei cittadini e valorizzare il patrimonio culturale del territorio. Grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati, Pitigliano sarà un esempio di eccellenza nel cammino verso l’evoluzione intelligente dei piccoli Borghi.