PMI lancia IQOS ILUMA i PRIME: l’Italia al centro della rivoluzione verso un futuro senza fumo
A 10 anni dal lancio del primo dispositivo, IQOS si innova con il nuovo Touch Screen e la modalità Pausa, per un’esperienza interattiva e senza combustione
IQOS ILUMA i PRIME arriva in Italia: Philip Morris International celebra un decennio di rivoluzione senza combustione
Philip Morris International (PMI) ha presentato oggi in Italia il suo nuovo dispositivo di punta, IQOS ILUMA i PRIME, segnando un ulteriore passo avanti nella trasformazione dell'industria del tabacco. Il lancio del nuovo prodotto avviene in concomitanza con il decimo anniversario dell'introduzione del primo IQOS, avvenuta nel 2014, in anteprima mondiale proprio in Italia e in Giappone. Si tratta dell'ultima e più avanzata innovazione nell'ambito dei prodotti senza combustione, dedicata ai soli fumatori adulti.
IQOS ILUMA i PRIME rappresenta l'evoluzione del portafoglio di prodotti senza fumo di PMI, ed è descritto dall'azienda come il dispositivo IQOS "più avanzato di sempre". Dotato di nuove funzionalità, come il Touch Screen e la modalità Pausa, permette agli utenti di monitorare e controllare la propria esperienza d’uso in modo interattivo. Grazie alla tecnologia di riscaldamento SMARTCORE INDUCTION SYSTEM™, che scalda dall'interno gli stick di tabacco senza combustione, il dispositivo promette un'esperienza migliorata per tutti i consumatori.
La presentazione del nuovo dispositivo coincide con il decimo anniversario dell'introduzione del primo modello IQOS in Italia. Nel 2014, PMI scelse il nostro Paese per il lancio mondiale del suo prodotto pionieristico senza combustione, segnando l'inizio di un percorso virtuoso che dura fino ad oggi. Da allora, oltre 2 milioni di fumatori italiani sono passati ai prodotti senza combustione di PMI, abbandonando le sigarette tradizionali.
Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia, ha ricordato l’importanza strategica dell’Italia nella visione globale del gruppo: "Nel 2014 abbiamo gettato le basi del nostro futuro senza fumo con il lancio del primo IQOS. Oggi, siamo orgogliosi di aver creato una filiera integrata e tutta italiana, che va dalla coltivazione del tabacco alla produzione e ai servizi digitali post vendita".
Philip Morris ha investito oltre 1,5 miliardi di euro nella costruzione del suo polo produttivo a Crespellano, nei pressi di Bologna, che rappresenta il più grande centro al mondo dedicato alla produzione di prodotti senza combustione. Questo importante polo si inserisce in una filiera che coinvolge circa 8.000 imprese italiane, impiegando circa 41.000 persone su tutto il territorio nazionale. Il contributo economico di questa rete all'economia italiana è di oltre 10 miliardi di euro all'anno, pari allo 0,5% del PIL nazionale.
La fabbrica di Crespellano è diventata un simbolo dell'eccellenza manifatturiera italiana e un punto di riferimento per l'innovazione nel settore, grazie anche all'adozione di tecnologie avanzate, come l'agricoltura 4.0 e la manifattura 5.0. Gianluca Iannelli, Head of Smoke-Free Products Category di Philip Morris Italia, ha dichiarato: "Il nostro obiettivo è una trasformazione epocale del nostro business, che vogliamo realizzare in modo sostenibile e responsabile".
Con oltre 12,5 miliardi di dollari investiti globalmente in ricerca, sviluppo e innovazione dei suoi prodotti senza combustione, Philip Morris punta a ridurre in modo significativo l'uso delle sigarette tradizionali e accelerare il passaggio a un futuro senza fumo. IQOS ILUMA i PRIME rappresenta il culmine di un decennio di innovazioni tecnologiche, che continueranno a essere sviluppate per rispondere alle esigenze dei consumatori adulti che cercano alternative al fumo tradizionale.
L'intervista di affaritaliani.it a Gianluca Iannelli, Head of Smoke-Free Products Category di Philip Morris Italia
"Esattamente dieci anni fa, qui a Milano e in Giappone, veniva lanciato il primo IQOS. Da allora abbiamo introdotto sette generazioni di dispositivi, sviluppati con l’obiettivo di migliorare l’esperienza del consumatore", ha raccontato ai microfoni di affaritaliani.it Gianluca Iannelli, Head of Smoke-Free Products Category di Philip Morris Italia. "Oggi, siamo orgogliosi di presentare il nuovo IQOS ILUMA i PRIME, il miglior dispositivo IQOS mai realizzato, dotato di una serie di funzionalità che lo rendono più interattivo e adattato alle esigenze dei consumatori".
"L'innovazione e lo sviluppo tecnologico di IQOS hanno sempre posto il consumatore al centro. In questa nuova versione, abbiamo integrato un touch screen che rende l'uso del dispositivo più intuitivo e coinvolgente. Grazie a questa nuova interfaccia, l’utente può facilmente visualizzare il tempo rimanente per il riscaldamento, mettere in pausa il dispositivo e riprendere l’utilizzo dello stesso stick fino a otto minuti più tardi. Inoltre, è possibile monitorare lo stato della batteria, garantendo così un'interazione semplificata e un utilizzo ancora più immediato", ha continuato Iannelli.
Ma l'innovazione di IQOS non si ferma solo all'aspetto tecnologico, dedicando la giusta attenzione anche al tema della sostenibilità che, come spiegato da Iannelli, rappresenta "un pilastro della strategia e della responsabilità aziendale di Philip Morris. Quest'anno, in occasione della Milano Design Week, abbiamo lanciato il progetto REC, un'iniziativa che consente di riciclare materiali plastici e metallici - incluse batterie e circuiti - dei nostri dispositivi IQOS e Lil. Sono particolarmente felice di annunciare che abbiamo già raggiunto il mese scorso il nostro ambizioso obiettivo di riciclare circa mezzo milione di dispositivi entro la fine dell'anno".
Le dichiarazioni di Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia
Nel percorso di crescita e diffusione del dispositivo IQOS, l'Italia riveste un ruolo fondamentale, sia a livello agricolo che industriale. "Nel settore agricolo, negli ultimi 20 anni abbiamo investito 2,5 miliardi di euro per sviluppare una filiera tabacchicola adatta anche ai prodotti di nuova generazione. Tutto questo si unisce all'impianto produttivo di Crespellano, che attualmente esporta una quantità significativa di prodotti, contribuendo alla crescita della filiera che oggi raggiunge 40 paesi nel mondo, con un’espansione notevole", ha dichiarato Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia. "Il tabacco riscaldato sta guadagnando sempre più spazio a livello globale, e i risultati sono straordinari: in soli otto anni, abbiamo generato 41 mila posti di lavoro e contribuito allo 0,5% del PIL nazionale. Un risultato eccezionale per una filiera che era un tempo esclusivamente agricola, e oggi integra anche un forte componente industriale".
"Sempre più mercati stanno aprendo le porte a questi prodotti, che per noi rappresentano una componente chiave. Attualmente, il 38% del nostro fatturato globale proviene dai prodotti di nuova generazione, e continuiamo a investire con convinzione. In passato, abbiamo destinato oltre 12 miliardi di euro in ricerca e sviluppo, e oggi il 99% delle nostre risorse è focalizzato esclusivamente su questi prodotti innovativi. Guardiamo con fiducia al futuro, con l’obiettivo che entro il 2030, ossia tra cinque o sei anni, i due terzi del nostro fatturato derivino proprio dai prodotti di nuova generazione", ha concluso Hannappel.