Poste Italiane presenta la storia di Gazmend, il portalettere ecologico
Diventare un’azienda a zero emissioni nette è infatti uno degli obiettivi del piano strategico quadriennale “2024-2028 The Connecting Platform”
Poste Italiane racconta il suo impegno sostenibile con la storia di Gazmend, il portalettere ecologico di Ferrara
A Ferrara, tra i suggestivi portici del centro storico, la sostenibilità incontra la quotidianità grazie a Gazmend Zyberi, il portalettere che ogni giorno consegna la corrispondenza in bicicletta. Un servizio essenziale per i cittadini, che unisce l’utile al dilettevole strizzando l’occhio all’ambiente con le sue consegne a impatto zero. Gazmend Zyberi lavora come portalettere per Poste Italiane nella città delle biciclette, Ferrara, nota per l’elevata percentuale d’uso di questo mezzo super-ecologico, tra le più alte d’Europa. "È una delle città più belle d’Italia", ha affermato Gazmend, che ha studiato economia e commercio proprio a Ferrara, dove si è laureato.
Da oltre quattro anni, Gazmend percorre le strade del centro città, servendo 900 civici, 1500 abitazioni, 410 negozi e 260 uffici. Ogni giorno, in sella alla sua bici, percorre circa 8 chilometri, dimostrando una dedizione non solo al suo lavoro, ma anche all’ambiente. La bicicletta non è solo uno strumento di lavoro per Gazmend, ma una vera passione: la usa anche nella vita privata, per esempio, per portare all’asilo suo figlio di 20 mesi e per raggiungere il suo posto di lavoro, da dove parte poi con la bici delle Poste per i suoi giri di consegne.
Questa modalità di consegna ecologica è molto apprezzata dagli abitanti di Ferrara. Gazmend stesso trova molti aspetti positivi nel suo lavoro: "Consegnare in bici è molto bello. Si scarica lo stress, una pedalata ti tiene sempre in forma", ha commentato Gazmed con entusiasmo.
Neanche il maltempo ferma Gazmend, che continua a pedalare sotto i numerosi portici di Ferrara, completando il suo lavoro con impegno e dedizione. Questo esempio di sostenibilità locale è in linea con l’impegno di Poste Italiane, che da alcuni anni lavora attivamente per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2030. Diventare un’azienda a zero emissioni nette è uno degli obiettivi del piano strategico quadriennale "2024-2028 The Connecting Platform", il terzo firmato dall’AD Matteo Del Fante, che pone la sostenibilità e l’innovazione al centro della strategia aziendale.