Recordati acquisisce Eusa Pharma, specializzata in malattie oncologiche rare

Valore dell’operazione: 750 mln. Il gruppo italiano si aggiudica 4 farmaci

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Recordati annuncia la firma di un accordo per l'acquisizione di EUSA Pharma (UK) Ltd, una società farmaceutica specialistica globale con sede nel Regno Unito, focalizzata su malattie rare e oncologiche di nicchia e controllata da fondi gestiti da EW Healthcare Partners.

Recordati acquisirà EUSA Pharma per un valore dell’operazione (enterprise value) pari a €750 milioni; il pagamento del corrispettivo sarà finanziato attraverso la liquidità esistente e un finanziamento ponte interamente sottoscritto da J.P. Morgan e Mediobanca.

L'accordo

EUSA Pharma è stata fondata nel marzo 2015 ed è cresciuta rapidamente diventando una primaria società farmaceutica con un portafoglio di 4 prodotti nel segmento delle malattie oncologiche rare e di nicchia con circa €130 milioni di ricavi netti nei 12 mesi precedenti il 30 giugno 2021 ed indebitamento netto, alla stessa data, pari a circa €26 milioni. L'azienda ha operazioni commerciali in EMEA e negli Stati Uniti, nonché una presenza in altri mercati internazionali. La società impiega oltre 200 persone, possiede una solida cultura incentrata sul paziente e vanta una profonda competenza nelle proprie aree terapeutiche.

I prodotti di EUSA Pharma includono: Qarziba®, un anticorpo monoclonale anti-GD2 indicato per il neuroblastoma ad alto rischio, approvato in Europa e in altri paesi, e con potenziale d’espansione negli Stati Uniti; Sylvant®, un anticorpo monoclonale anti-IL-6, il primo e unico trattamento approvato per la malattia di Castleman Idiopatica Multicentrica (iMCD) negli Stati Uniti e in Europa, commercializzato anche in altri paesi e ben posizionato in un mercato con opzioni limitate per i pazienti; Fotivda®, una piccola molecola orale altamente selettiva che agisce come inibitore della tirosin chinasi (TKI) dei recettori 1, 2 e 3 del vascular endothelial growth factor (VEGF), approvata in Europa e in altri paesi per il trattamento di prima linea del carcinoma a cellule renali avanzato; Caphosol®, un dispositivo medico per la mucosite orale dovuta a chemio e radio terapia, approvato negli Stati Uniti, Europa e in altri mercati.

L’operazione fornirà a Recordati un portafoglio di prodotti fa farmaceutici per le malattie rare che si prevede contribuirà nel 2023 con ricavi pari ad oltre €150 milioni e un EBITDA pari a circa €50 milioni. Nel 2022-2023 i costi non ricorrenti, derivanti dal trasferimento di tecnologie produttive e dalle spese relative all'acquisizione e all’integrazione, sono stimati a circa €35 milioni (cifra soggetta ai tempi di chiusura dell’operazione). Si prevede che il portafoglio prodotti di EUSA raggiunga un picco di vendite totali annue di circa €250 milioni, compresa la potenziale approvazione di Qarziba® negli Stati Uniti, con margine EBITDA(1) in linea con l’attuale redditività media del segmento delle malattie rare. Il closing dell’operazione è soggetto alle autorizzazioni regolamentari e si prevede avvenga nella prima metà del 2022. L’operazione non modifica la politica dei dividendi di Recordati; confermato il payout ratio al 60% dell'utile netto consolidato.

Commenti del management

“Crediamo che l'acquisizione di EUSA Pharma rappresenti un'eccellente opportunità per espandere e rafforzare ulteriormente il nostro portafoglio con prodotti ad alto potenziale di crescita in un'area terapeutica nuova e poco servita, quella delle malattie oncologiche rare e di nicchia, fornendoci inoltre una piattaforma per una possibile futura espansione in queste aree. L'acquisizione è un ulteriore ed importante passo avanti nella realizzazione della nostra strategia, volta a incrementare la presenza nel segmento delle malattie rare e attuare la nostra missione: migliorare la vita dei pazienti, fornendo trattamenti innovativi che rispondano a gravi bisogni medici non soddisfatti”, ha dichiarato Andrea Recordati, Presidente. “EUSA Pharma vanta un'infrastruttura commerciale altamente efficiente, una profonda competenza nella sue aree terapeutiche ed un’organizzazione con una solida cultura incentrata sul paziente, e che saremo lieti di accogliere in Recordati, preservandone le competenze e conoscenze, il know-how e la consolidata rete di relazioni” ha commentato Robert Koremans, Amministratore Delegato. Informazioni sul Neuroblastoma Il neuroblastoma è una rara forma di tumore che insorge dalle cellule nervose in varie sedi del corpo, principalmente nei bambini di età inferiore ai 10 anni. Circa il 49% dei pazienti con neuroblastoma è ad alto rischio, il che significa che hanno la massima probabilità di ricaduta durante il trattamento (il tasso di sopravvivenza è di circa il 40-60% a 5 anni). Ci sono circa 9-13 nuovi casi per milione di bambini all'anno, risultanti in circa 600-700 nuovi casi per anno negli USA e in circa 1.000 nuovi casi per anno nell'UE.