La rete degli hub aiuto alimentare si consolida: nel 2024 recuperate oltre 795 tonnellate di cibo
Luca (Fondazione Snam ETS): "Il sostegno di Fondazione Snam ETS alla Food Policy del Comune di Milano è in linea con la nostra mission di contrastare le tre povertà"
Food Policy: la rete degli hub aiuto alimentare cresce, nel 2024 recuperate oltre 795 tonnellate di cibo
La Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare è stata l’occasione per presentare i risultati della rete degli Hub milanesi e i nuovi progetti per il futuro. La Vicesindaco del Comune di Milano con delega alla Food Policy e all’Agricoltura, Anna Scavuzzo, ha illustrato i dati dell’ultimo anno e le iniziative in programma per il 2025.
"Una giornata che è occasione per confrontarci, misurare i risultati raggiunti e valutare gli strumenti che abbiamo attuato e che nel tempo hanno reso la Food Policy una pratica cittadina partecipata, efficace e innovativa. La lotta agli sprechi vede oggi azioni sempre più ampie e condivise, capaci di restituire valore al cibo e sottolineare l’impegno perché si parli di salute e sostenibilità come un binomio inscindibile. Il 2024 è stato un anno importante: abbiamo aperto ben tre nuovi Hub grazie ai fondi dell’Earthshot Prize, che abbiamo investito in modo intelligente, efficiente e lungimirante. Abbiamo rafforzato la rete cittadina degli Hub, aumentando di oltre il 25% rispetto al 2023 il recupero di cibo. Abbiamo intensificato il recupero delle eccedenze alimentari nelle mense scolastiche attraverso l’utilizzo di cargo bike e promosso linee guida per ottimizzare il recupero e la redistribuzione delle eccedenze insieme al Politecnico di Milano con il sostegno di Fondazione Snam ETS", ha sottolineato la Vicesindaco Scavuzzo.
La rete degli Hub Aiuto Alimentare è cresciuta con l’apertura di tre nuove sedi (Selinunte, Loreto e Cuccagna), arrivando a un totale di otto centri attivi. Nel 2024 sono state recuperate 795,3 tonnellate di cibo, rispetto alle 615 tonnellate dell’anno precedente, beneficiando 14.973 nuclei familiari e oltre 126.000 persone, tra cui 3.867 minori. Sono stati distribuiti più di 1,59 milioni di pasti equivalenti e servite 176 associazioni.
Nel 2025, l’area Food Policy e l’area Welfare del Comune di Milano avvieranno un’azione congiunta con le reti QuBì per approfondire la mappatura delle risorse disponibili e migliorare il supporto alle famiglie in difficoltà. "Grazie anche al lavoro delle reti QuBì, che si sono consolidate in questi anni in tanti quartieri, è emerso, in tutta la sua gravità, il fenomeno della difficoltà delle famiglie con minori che nell’ultimo decennio si sono fortemente impoverite, a Milano come in tutta Italia. Costruire una collaborazione strutturale con gli Hub significa provare a indirizzare le risposte che la città ha costruito per contrastare gli sprechi alimentari verso i destinatari più vulnerabili", ha spiegato l’assessore al Welfare e Salute, Lamberto Bertolé.
Tra le principali novità del 2025 ci sarà la nuova collocazione dell’Hub Foody Zero Sprechi all’interno degli spazi del nuovo padiglione Sogemi. Questo Hub si è rivelato il più efficiente in termini di volumi di eccedenze recuperate e redistribuite, raccogliendo oltre 440 tonnellate di cibo. "Il sistema alimentare cittadino e territoriale non potrebbe funzionare se non venissero garantite azioni strutturali e condivise di recupero delle eccedenze e redistribuzione del valore", ha dichiarato Cesare Ferrero, Presidente di Sogemi.
Un’altra iniziativa chiave sarà l’implementazione del progetto Cultivate per il recupero delle eccedenze nelle mense scolastiche, con il supporto di Milano Ristorazione e l’utilizzo di cargo bike per il trasporto sostenibile del cibo recuperato. "Per Milano Ristorazione, il recupero delle eccedenze alimentari è una priorità che coniuga sostenibilità ed educazione nella lotta agli sprechi", ha sottolineato il Presidente di Milano Ristorazione, Davide Vincenzo Dell’Acqua.
Infine, nel 2025 verranno presentate le linee guida realizzate con il contributo di Fondazione Snam ETS e il Politecnico di Milano per ottimizzare il modello degli Hub. "Il sostegno di Fondazione Snam ETS alla Food Policy del Comune di Milano è in linea con la nostra mission di contrastare le tre povertà che caratterizzano il tessuto sociale: alimentare, educativa ed energetica", ha dichiarato Marta Luca, Direttrice Generale di Fondazione Snam ETS.