RFI, Passante AV Firenze: al via la talpa per la seconda galleria
Il Passante AV consentirà di separare i flussi dei treni ad alta velocità dai treni regionali, ottimizzando la regolarità e aumentando la capacità delle linee di superficie
RFI presenta ‘Marika’, la talpa per la seconda galleria del Passante AV di Firenze: l’obiettivo è migliorare la mobilità locale
Pronta a entrare in azione la talpa "Marika" per scavare il secondo tunnel del Passante AV di Firenze, collegando Campo di Marte a Rifredi. La presentazione della fresa è avvenuta presso il cantiere di Campo di Marte, con la partecipazione di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, Sara Funaro, Sindaca di Firenze, Gianpiero Strisciuglio, AD di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), e Riccardo Garrè, AD di Pizzarotti & C.
Parte del progetto Passante AV di Firenze, l'opera include la nuova stazione AV Belfiore e un passante ferroviario composto da due tunnel a binario singolo, situati a circa 20 metri di profondità, per un totale di 8,35 km. Marika, una TBM (Tunnel Boring Machine) di 1.500 tonnellate, lunga 112 metri, con un diametro di 9,4 metri e una potenza superiore a 4.500 kW, è stata nominata tramite un contest online aperto a tutti i cittadini.
L'avvio dello scavo del tunnel sud, affidato a Marika, seguirà l'attività della prima TBM "Iris", che ha già scavato circa 1,8 km tra Campo di Marte e Belfiore. Una volta che Iris avrà raggiunto la zona della Fortezza da Basso, Marika inizierà il proprio percorso, con l'inizio dei lavori previsto entro novembre 2024. I due scavi si alterneranno, evitando operazioni simultanee.
Il Passante AV consentirà di separare i flussi dei treni AV dai treni regionali, ottimizzando la regolarità e aumentando la capacità delle linee di superficie, con benefici attesi per i servizi regionali e la mobilità locale. Il progetto contribuirà alla riqualificazione delle aree tra Belfiore e Santa Maria Novella, favorendo l’economia e il turismo locale.
Il Passante AV è incluso nell'iniziativa Cantieri Parlanti, promossa da FS con il MIT, per comunicare in modo trasparente i vantaggi delle nuove infrastrutture attraverso infopoint, eventi pubblici e una pagina web dedicata.
Rete Ferroviaria Italiana è il committente dell’opera, con la direzione dei lavori affidata a Italferr e l’esecuzione al Consorzio Florentia (Pizzarotti e Saipem).