Milano Art Week 2022, da Miart i primi segnali di ripresa post-Covid

La rubrica di affaritaliani.it che racconta il mondo dell'economia attraverso le immagini

NICOLA RICCIARDI DIRETTORE ARTISTICO MIART
Scatti d'affari
Condividi su:

Gli scatti d'Affari

Affaritaliani.it da sempre ha nel racconto dell'economia uno dei suoi punti di forza. Innovando il linguaggio giornalistico come fa ormai dal lontano 1996, anno della sua fondazione, affaritaliani.it ha deciso di raccontare questo settore attraverso le immagini. Scatti d'autore per scoprire i volti, le emozioni, le infrastrutture e i momenti salienti del mondo economico.

Milano Art Week 2022, da Miart i primi segnali di ripresa per il mercato dell’arte contemporanea

150 gallerie d’arte da 21 Paesi. Questi i numeri di partenza di Miart 2022, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e giunta quest’anno alla sua 26esima edizione.

A soli sette mesi di distanza dall’edizione precedente, eccezionalmente spostata a settembre a causa del Covid, l’esposizione ha riaperto le porte al pubblico e ai collezionisti dal 1 al 3 aprile, posizionandosi come la prima fiera di settore del 2022.

Miart, nella cornice della Milano Art Week, torna così a ospitare le principali gallerie italiane, importante segnale di ripresa per un mercato che ha visto cancellati negli ultimi due anni i principali eventi in presenza. Fra le gallerie protagoniste di questa edizione segnaliamo: Cardi Gallery (Milano, Londra), Galleria Continua (San Gimignano, Pechino, Les Moulins, L'Avana, Roma, San Paolo, Parigi, Dubai), Raffaella Cortese (Milano), Monica De Cardenas (Milano, Zuoz, Lugano), Tornabuoni Arte (Firenze, Milano, Forte dei Marmi, Crans Montana, Parigi) Magazzino (Roma), Gió Marconi (Milano), Mazzoleni (Londra, Torino) e Vistamare (Pescara, Milano).

Vuoi vedere di più? Clicca sulla gallery