Sky: premiate le classi vincitrici della 2ª edizione di Sky Up The Edit
Abodi: "La scuola è il luogo migliore dove consacrare il diritto costituzionale allo sport, perché nella scuola lo sport dovrebbe essere a beneficio di tutti"
Milano, in occasione degli Sky Inclusion Days premiate le classi vincitrici della 2ª edizione di Sky Up The Edit
Si è conclusa la seconda edizione di Sky Up The Edit, il progetto nato per migliorare le competenze digitali dei più giovani e che, per questo anno scolastico, ha avuto al centro i valori dello sport. Una iniziativa didattica che si inserisce nell’ambito del programma di Gruppo Sky Up, che mira a creare nuove opportunità nel mondo digitale all’interno delle nostre comunità.
L’appuntamento conclusivo si è svolto questa mattina, durante gli Sky Inclusion Days, la giornata dedicata ai temi dell’inclusione e della diversità con incontri, testimonianze e performance che si sta svolgendo a Milano, al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
Al panel “Sky Up The Edit – I Valori dello Sport”, moderato da Sarah Varetto, EVP Communications, Inclusion & Bigger Picture di Sky Italia, hanno partecipato il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, la campionessa di tennis e vincitrice degli US Open 2015 Flavia Pennetta, l’amministratore delegato di Ducati Motor Holding Claudio Domenicali e il direttore di Sky Sport Federico Ferri. Il dibattito è stato incentrato sul valore dello sport, da tutelare come diritto per tutti, sul rilievo che l’attività sportiva può assumere nella formazione dei giovani.
Il ministro Andrea Abodi ha dichiarato: “La scuola è il luogo migliore dove consacrare il diritto costituzionale allo sport per tutti, perché nella scuola lo sport dovrebbe essere a beneficio di tutti, senza distinzione di genere, di condizione sociale o geografica. Purtroppo non lo è. Bisogna passare dalle parole ai fatti perché dei valori dello sport siamo tutti consapevoli, ma il salto di qualità lo faremo quando contrasteremo il nostro concorrente principale: la sedentarietà con tutti i suoi effetti, come il disagio sociale e le dipendenze, vecchie e nuove”.
Flavia Pennetta ha commentato: “In ogni momento della mia carriera lo sport mi ha sempre insegnato qualcosa: imparare a convivere con la sconfitta, comprendere cosa vuol dire cadere e rialzarsi, trovare la voglia di migliorarsi continuamente. Lo sport è la cosa più pura che si possa trovare e sono veramente felice di sapere che oggi, nelle scuole, lo sport è molto più presente rispetto al passato. Oggi la scuola dà molte più possibilità e sostiene nel suo cammino chi è portato per uno sport, e questo credo sia un grande passo avanti per tutti noi” .
Per Claudio Domenicali: “un’azienda come Ducati vive in un contesto dove c’è molta pressione, i risultati sono molto visibili e per poter reggere bene questa pressione c’è bisogno di grande determinazione. Lo sport insegna quindi a essere resilienti, a sapersi riprendere nei momenti difficili. Grinta e capacità di non mollare, come ha insegnato la rimonta di Pecco Bagnaia nella conquista del mondiale di MotoGp dello scorso anno, credo siano, forse anche più del talento, le caratteristiche per raggiungere i risultati”.
Al temine del panel sono state premiate le classi vincitrici dell’edizione 2023/2024 di Sky Up The Edit. Per la Scuola Primaria si è aggiudicata il premio la classe 5^A dell’Istituto Comprensivo Zevio - “Don Lorenzo Milani” di Santa Maria di Zevio (Verona), con il servizio “Sport e Inclusione. Tutti in palestra”. Per la Scuola Secondaria di 1° grado, la classe 2^B dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo” di Petrosino (Trapani), con il servizio “Lo sport supera le disabilità”. Per la Scuola Secondaria di 2° grado, la classe 3^H del Liceo "Guglielmo Marconi" di Pesaro con il servizio “Lo stile libero di Giorgia”. Infine, una menzione speciale è andata alla classe 3^C dell’Istituto Comprensivo Alessano di Alessano (Lecce), per il servizio “A scuola la danza è inclusiva”.
All’edizione 2023/2024 di Sky Up The Edit dedicata ai valori dello sport hanno preso parte oltre 300 classi provenienti da tutta Italia, per un totale di oltre 6000 studentesse e studenti.