Sky, siglati nuovi accordi con SIAE per la tutela del diritto d’autore
Duilio (Sky Italia): "La tutela della proprietà intellettuale e la valorizzazione del diritto d’autore sono fondamentali per Sky"
Sky e SIAE, al via nuovi accordi per il compenso delle opere di autori e artisti
SIAE e Sky annunciano oggi di aver siglato una serie di nuovi accordi che disciplinano l’utilizzo dei diritti musicali e cinematografici di programmi televisivi, film, serie TV inclusi nell’offerta di Sky. Questi nuovi accordi avviano un nuovo corso nella collaborazione tra due dei maggiori player dell’industria creativa italiana, con un impegno comune nella valorizzazione e nella tutela del diritto d’autore, primo fra tutti attraverso la lotta alla pirateria.
Il perimetro abbraccia tutte le piattaforme distributive di Sky e riguarda la remunerazione sia dei repertori Musica e Cinema sia di quelli delle opere drammatiche, liriche, letterarie e delle arti figurative. Sono state, in particolare, stipulate licenze per tutte le utilizzazioni musicali di Sky Italia oltre che un nuovo contratto per il pagamento dell’equo compenso degli autori di opere cinematografiche e di serie tv, che fanno parte dell’ampio catalogo di contenuti offerto da Sky. A questi accordi si affiancano anche quelli relativi al servizio NOW, l’offerta OTT che consente di vedere i contenuti Sky in streaming.
Andrea Duilio, Amministratore Delegato di Sky Italia, commenta: “La tutela della proprietà intellettuale e la valorizzazione del diritto d’autore sono fondamentali per Sky e sono molto orgoglioso di questi nuovi accordi che rinsaldano il nostro rapporto di collaborazione con SIAE, la più grande collecting italiana. Per chi come noi promuove la creatività e la crescita dei giovani talenti, con produzioni originali che guardano anche ai mercati internazionali, l’avvio di questo nuovo corso rappresenta sicuramente un fatto molto positivo e sono certo che lo sia anche per tutto il sistema audiovisivo”.
“Sono molto soddisfatto delle nuove intese raggiunte con Sky che rafforzano il diritto degli autori e degli editori a ricevere un’equa remunerazione per l’utilizzo delle loro opere. Partnership di questa portata, con un operatore strategico nella comunicazione e nella vita culturale del nostro Paese, danno un contributo concreto alla crescita e allo sviluppo dell'industria culturale, un settore fondamentale per il rilancio del sistema Paese”, ha dichiarato il Direttore Generale SIAE Gaetano Blandini.