Terna, inaugurato il Tyrrhenian Lab per la transizione energetica
Donnarumma (Terna): "Il nuovo master avrà lo scopo di formare e specializzare i giovani laureati nelle materie connesse al tema della transizione energetica"
Terna presenta Tyrrhenian Lab: al via la prima edizione del master per la digitalizzazione del sistema elettrico
Efficienza energetica, sicurezza del sistema elettrico, integrazione dell’energia generata da fonti rinnovabili e innovazione tecnologica; questi sono i punti chiave del progetto di Terna, che inaugura oggi il nuovo Tyrrhenian Lab. Con un evento organizzato in contemporanea nelle Università di Cagliari, Palermo e Salerno, Terna dà il via ufficiale ai tre master di II livello in "digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica". La società investirà 100 milioni di euro nei prossimi 5 anni, a sostegno della formazione di figure professionali altamente specializzate. Le tre città sono state scelte proprio perché rappresentano il punto d’approdo principale del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che collegherà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna. La nuova interconnessione è un progetto all’avanguardia che prevede la realizzazione di un doppio cavo sotto il mare di circa 970 km di lunghezza complessivi e 1.000 MW di potenza in corrente continua.
Presenti a Salerno l'Amministratore Delegato di Terna Stefano Donnarumma e il Rettore dell’Università Vincenzo Loia; ospiti a Palermo la Presidente di Terna Valentina Bosetti e il Rettore dell’Università Massimo Midiri; presenti invece a Cagliari, Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna nonché Presidente e Coordinatore Scientifico del Tyrrhenian Lab e il Rettore dell’Università Francesco Mola.
Alla fine dei 12 mesi del master, che punta a creare nuove professionalità dotate di competenze manageriali, ingegneristiche, informatiche e statistiche, i 45 studenti selezionati saranno assunti nelle sedi territoriali di Terna e potranno operare in qualità di: esperti di algoritmi e modelli per il Mercato Elettrico, esperti di sistemi di analisi e regolazione, esperti di gestione degli apparati di campo, esperti dei sistemi di Automazione di Stazione (SAS) ed esperti di Sistemi IoT di Stazione.
Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, ha dichiarato: “Il Tyrrhenian Lab è un progetto sostenibile, che farà crescere l’intero sistema elettrico e valorizzerà il territorio del Sud Italia. Con l’avvio di questo importante centro di formazione di eccellenza, Terna ribadisce l’impegno nello sviluppo di competenze altamente specializzate, che aiuteranno il sistema a cambiare marcia seguendo quelle che secondo noi sono le direttrici fondamentali: investimenti decisi sulle rinnovabili, sulle reti e sugli accumuli di energia elettrica”.
Valentina Bosetti, Presidente di Terna, ha commentato: “La transizione energetica è una delle più grandi sfide del nostro tempo. Oggi possiamo finalmente vedere i primi frutti della nostra iniziativa, un progetto che guarda al futuro prossimo scommettendo sui giovani. Siamo contenti di poter contare su tre atenei prestigiosi per intraprendere un cammino condiviso di crescita, sia per Terna che per i ragazzi che oggi sono qui. Abbiamo bisogno di persone che sappiano gestire la transizione, capaci di riconoscere le necessità di un settore che si appresta ad affrontare un cambiamento epocale, in cui il processo di graduale decarbonizzazione sarà uno dei protagonisti”.
In soli due mesi, tra il 18 luglio e il 18 settembre, il progetto del Tyrrhenian Lab ha raccolto ben 170 domande di ammissione. Di queste, il 45% a Cagliari, il 31% a Salerno e il 24% a Palermo. Rispetto al totale delle domande ricevute, è stata registrata una elevata partecipazione femminile (21%), dimostrando anche l’inclusività della proposta e l’interesse rivolto alle nuove generazioni.
Le parole di Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, ad affaritaliani.it
Il progetto portato avanti da Terna mostra l’interesse verso la crescita e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale. Lo conferma Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, che ha dichiarato: “Il Tyrrhenian Lab può essere definito come un laboratorio di competenze, strettamente connesso ai territori che ospitano gli approdi del Tyrrhenian Link. Fin dal principio, la volontà di Terna è stata quella di far sentire la propria presenza in questi territori, così come quella di recuperare il sostegno di giovani leve che, soprattutto nel Sud Italia, non mancano certamente. Grazie alle facoltà coinvolte, le Università di Cagliari, Palermo e Salerno, i giovani potranno accedere a questa iniziativa. É previsto l’avvio di un nuovo master, che avrà lo scopo di formare e specializzare i giovani laureati nelle materie connesse al tema della transizione energetica, portando avanti quella che è la vera missione di Terna".
Il Tyrrhenian Lab punta tutto suoi giovani e sulle nuove generazioni. Secondo Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, il ruolo di questi neo-laureati è assolutamente fondamentale. “Quello che consiglio ai giovani è riuscire a scegliere non tanto un mestiere nella vita, quanto un’ideale, una missione da portare avanti. Questo perché i giovani possono e devono essere fondamentali per il nostro futuro. Loro sono, rispetto alla mia generazione, molto più vicini a quella che oggi chiamiamo sostenibilità. Nascono digitali ed hanno un pensiero più ampio e più laterale del nostro, motivo per cui credo che potranno aiutarci moltissimo".
L’idea del Tyrrhenian Lab “nasce dalla volontà di essere connessi ai territori che tocchiamo con i nostri impianti, così da poter essere contemporaneamente connessi con le realtà della cultura e della formazione delle giovani leve su questi stessi territori. Penso che, in questo momento, Terna rientri tra le grandi aziende che stanno facendo qualcosa di veramente valido per i giovani, anche se non siamo certamente gli unici. Ciò che invece credo fortemente, è che saranno i giovani a fare qualcosa per noi”.