Terna: proclamati i vincitori del "Premio Driving Energy – Fotografia Contemporanea"
De Biasio (Terna): "Il Premio Driving Energy è uno strumento che Terna utilizza per promuovere arte e cultura e per far conoscere quello che l'azienda fa in Italia e all'estero"
Terna: presentati i cinque vincitori del "Premio Driving Energy – Fotografia Contemporanea" sul tema "La via dell’invisibile"
Oggi, presso Palazzo Esposizioni a Roma, Terna ha proclamato i vincitori della terza edizione del "Premio Driving Energy – Fotografia Contemporanea". Il concorso di fotografia indetto da Terna, gestore della rete elettrica nazionale, è gratuito e aperto a tutti i fotografi in Italia e ha lo scopo di promuovere il settore e incentivare lo sviluppo culturale del Paese.
A presentare l'evento e a premiare i vincitori ci sono stati: Igor De Biasio, Presidente di Terna; Marco Delogu, Curatore del Premio; On. Federico Mollicone, Presidente della Commissione cultura, scienza e istruzione; e David Messey, Direttore Relazioni esterne e affari istituzionali di Terna.
Il tema dell'edizione 2024 del Premio è "La via dell'invisibile". Oltre 3.300 fotografi hanno inviato delle opere che interpretano il tema. Tra questi, sono stati selezionati cinque vincitori per cinque categorie diverse, che si aggiudicano complessivamente premi per 29.000 euro.
Silvia Camporesi ha vinto il Premio Senior con l’opera “Shimmering Cinecittà”, mentre il Premio Giovane è andato a Giovanni Sambo per “Le trasparenze (del signor Vitelli)”. Ad Alessandra Book è stata assegnata la Menzione Accademia per “A Song for Our Ancestors”. Invece, Marco Filipazzi e Francesca Villani hanno vinto il Premio Amatori con “Echi dimenticati”. Infine, Leli Baldissera, ha vinto il premio per l'Opera più votata da Terna, grazie alla sua “Ocupação”.
Con il supporto del Comitato di Presidenza del Premio, composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, i lavori fotografici sono stati valutati dal Curatore del Premio, Marco Delogu, e dalla Giuria presieduta da Lorenza Bravetta, Direttore del Museo Nazionale dell'Automobile. Anche per questa edizione il Comitato d’Onore, composto dai cinque
vincitori dello scorso anno, ha avuto il compito di assegnare la Menzione Accademia.
La cerimonia di premiazione di oggi è stata anche l'occasione per inaugurare la mostra del Premio. Da oggi, infatti, le 35 opere finaliste sono in mostra presso Palazzo Esposizioni Roma, in una rassegna a ingresso gratuito, fino a sabato 12 ottobre.
Quest'anno la mostra ospita, fuori concorso, anche un’opera inedita di Mimmo Jodice, fotografo di avanguardia attivo dagli anni ’60 e grande protagonista nel dibattito culturale che ha portato all’affermazione e al riconoscimento della fotografia in Italia ed all’estero.
“Petra, 1993” è il titolo dell’opera che il maestro ha voluto dedicare al Premio Driving Energy 2024. L’immagine, che fa parte del progetto Mediterraneo, è frutto della lunga ricerca sviluppata dall’artista sull’antica cultura del nostro mare, inteso come luogo mentale e laboratorio, che permette di far coincidere il presente e la memoria, l’immaginazione e l’emozione.
Inoltre, anche in questa edizione, la mostra del Premio, realizzata in collaborazione con Palazzo Esposizioni Roma, è stata resa accessibile in tre versioni digitali per ampliarne la fruizione: Metaverso, l'app gratuita PDE (Premio Driving Energy) e virtual tour, accessibile dal sito ufficiale del Premio. È possibile visualizzare le opere selezionate anche attraverso il catalogo ufficiale del Premio, il volume fotografico "Driving Energy".
Il commento di Igor De Biasio, Presidente di Terna, ai microfoni di Affaritaliani.it
Dopo la cerimonia di premiazione, Igor De Biasio, Presidente di Terna, ha spiegato l'importanza del Premio: "Il Premio Driving Energy è uno strumento importantissimo che Terna utilizza per promuovere arte e cultura nel territorio e per far conoscere quello che l'azienda sta facendo in Italia e all'estero. Il Premio è arrivato alla terza edizione. Quest'anno hanno partecipato oltre 3.300 fotografi da tutta Italia ed è un grande successo per Terna".
"Il lavoro di Terna è un lavoro invisibile che, però, consente a tutte le famiglie italiane di avere l'energia e le imprese. Quindi, oggi, con la terza edizione abbiamo voluto toccare il tema de 'La via dell'invisibile', raccontando anche un po' di noi e di quello che facciamo ogni giorno per garantire a questo Paese l'energia ma anche la transizione energetica", ha sottolineato De Biasio.