Windtre lancia "Please don't call": on air lo spot del nuovo servizio
Sulle note di un tormentone anni '70, il player telefonico lancia un nuovo servizio per proteggere i propri clienti dalle chiamate indesiderate
Windtre, lancia il servizio contro le chiamate indesiderate sulle note di un tormentone anni '70. In onda il nuovo spot
Sulle note di un famoso tormentone anni ’70 ("Please Don't Go" di KC & The Sunshine Band), WindTre lancia con uno spot "Please Don’t Call", il nuovo servizio che protegge gli utenti dalle chiamate indesiderate. “Please Don't Call” è il nuovo servizio di Windtre per proteggere gli utenti dalle chiamate indesiderate. Come spiega l’amministratore delegato Gianluca Corti, "il benessere personale passa sempre più dalla tecnologia ma è oggetto di nuove sfide. Tra queste, le chiamate indesiderate sono diventate una vera fonte di disagio. Sulle reti telefoniche passano ogni giorno milioni di telefonate provenienti da potenziali numeri spam. Alla luce di questi dati, abbiamo deciso di investire in tecnologie di frontiera come l’intelligenza artificiale per proteggere i nostri clienti dal fenomeno".
L'algoritmo che consente di identificare le possibili chiamate indesiderate è basato su analisi di natura statistica su dati aggregati ed è stato sviluppato interamente dal team di data office di Windtre. Si tratta di più di 50 tra data scientist, data engineer e automation engineer impegnati a tempo pieno in attività di Ricerca & Sviluppo dedicata a big data, machine learning e intelligenza artificiale, in collaborazione con Università e centri di ricerca.
Il servizio è disponibile gratuitamente per tutti i clienti Windtre perché, dice ancora Corti, "siamo convinti che nel campo della telefonia e della connettività sia possibile competere su nuove prestazioni e funzioni anziché guardare soltanto ai prezzi. Per i nostri clienti aggiorniamo continuamente la nostra offerta, che oggi va dalla copertura assicurativa sugli acquisti fino all’energia. La protezione delle connessioni e della vita digitale è un’area in cui investiamo molto, con servizi gratuiti e a pagamento, sia per il consumatore che per l’impresa. Ne facciamo una questione di principio, è la nostra ‘responsabilità digitale’".
La pianificazione media, curata da Dentsu, prevede la presenza su YouTube con l’intero video, l’on air in tv con il formato da 30 secondi e una campagna radio multi-soggetto. Online anche sui social con un video di 60 secondi su TikTok e altre iniziative digital.