Nvidia, conti record con l'intelligenza artificiale. Ora vale mille miliardi
L’americana Nvidia, con risultati record, entra nel club di Borsa dei “trilionari”
L'Intelligenza Artificiale fa ricchi i produttori di microchips
L’Intelligenza Artificiale comincia a dare i suoi frutti economici soprattutto a quelle compagnie che in essa hanno creduto ed investito. Prime fra tutte OpenAI, la “madre” di ChatGPT, che sta andando a gonfie vele permettendosi pure di licenziare e riassumere in pochi giorni Sam Altman, il Ceo, vero e proprio guru della materia. La seconda è ancora più di successo.
Si tratta di Nvidia, la numero uno americana in materia di super microchip che, non solo ha toccato in Borsa il suo massimo storico, ma ha presentato una trimestrale boom. L’azienda di microprocessori ha infatti presentato dati in super crescita nella sua trimestrale: un fatturato di 18,12 miliardi di dollari, un +206% rispetto all’anno passato e un +34% rispetto al trimestre precedente.
Intelligenza Artificiale, Ndivia con ricavi cresciuti dell'85%
Utile record a 9.243 milioni di dollari, un miglioramento che pochi possono vantare di ben 13 volte rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Azionisti felici perchè anche gli utili azionari sono cresciuti di 12 volte in un anno e del 50% rispetto ai tre mesi scorsi. Complessivamente nei nove mesi del 2023 Nvidia ha aumentato i ricavi dell’85% (38819 milioni di dollari) e fatto esplodere di ben sei volte l’utile netto a 17.475 milioni di dollari. Il segreto di tanto successo?
Al momento tanta domanda e nessun concorrente di livello all’orizzonte. Stante questa realtà le parole del Ceo e fondatore Jensen Huang non potevano che essere di soddisfazione: “La nostra forte crescita riflette l’ampia transizione dalla piattaforma industriale generica all’elaborazione accelerata e all’intelligenza artificiale generativa”. L'impatto che l'intelligenza artificiale ha avuto su Nvidia è stato impressionante e le ha permesso di entrare, a pieno titolo (1,23 mila mld di valore) nel club di Borsa dei “trilionari” dove ci sono solo Apple, Microsoft, Alphabet (Google) e Amazon.
Intelligenza Artificiale, un "mostro" che apre nuove frontiere del business
Secondo il Ceo il business nel settore è aperto a tutte quelle start-up basate sul modello linguistico, alle società Internet di consumo e ai fornitori di servizi cloud globali. Il futuro a breve per questi “eletti” sembra essere roseo perchè le società di software per le imprese stanno aggiungendo driver ed assistenti di Intelligenza Artificiale alle loro piattaforme e le stesse aziende stanno creando un’intelligenza artificiale “tailor made” in grado di automatizzare le più grandi industrie del mondo. “L’era dell’intelligenza artificiale generativa sta decollando” e Nvidia sembra essere perfettamente pronta e coi motori già ben accesi.