Occhiali smart Luxottica, ora Del Vecchio punta a 100 miliardi di market cap

"Essilux è lì, sul fronte dell'innovazione". Ad affermarlo è il presidente di EssilorLuxottica e fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, a seguito della presentazione, di ieri 9 settembre, degli occhiali intelligenti realizzati da Ray-Ban in collaborazione con il colosso di Mark Zuckerberg, che ripropongono l'iconico design del brand di occhialeria, in un'intervista al CorSera. I Ray-Ban Stories, dice Del Vecchio sugli occhiali sviluppati con Facebook, "prima di tutto sono bellissimi, come solo noi li sappiamo fare, questa volta - aggiunge - con un cuore digitale".

"C'è la storia di Ray-Ban ma anche le storie delle persone che li indosseranno. Non è tecnologia, che ci occupa le mani, come il cellulare,  ma è dentro un oggetto che amiamo da sempre ed è riuscito a migliorare il nostro aspetto". Oggi la sua Essilux con oltre 170 euro per azione, ha una capitalizzazione all'incirca di 74 miliardi e il valore della sua partecipazione in cinque anni è più che raddoppiato, in tandem con Francesco Milleri nel ruolo di Ad del gruppo.

I nuovi occhiali smart, spiega Milleri al CorSera, "sono un tassello di un disegno più grande". "Si indossano e si usano - prosegue - sia nella vita vera sia in rete, proprio come il gruppo che stiamo costruendo vive in costante equilibrio tra fisico e virtuale. Ray-Ban Stories dà una nuova e promettente prospettiva all'omnichannel. L'elettronica entra nel mondo dell'ottica. Offrendo prospettive inedite". Negli ultimi cinque anni il gruppo "ha attraversato una trasformazione digitale formidabile. Le fabbriche, i negozi, la comunicazione, tutto oggi viaggia in rete. Poi ci sono i giovani. Ne abbiamo assunti a migliaia negli ultimi anni, a Milano e nel mondo. Ci portano talento, nuovi linguaggi e sensibilità, sul digitale e oltre. Con loro inventiamo nuove professioni nell'eyewear e proiettiamo l'azienda nel futuro", sottolinea.

La formazione, dal gruppo, è ritenuta fondamentale, spiegano. Essilux in merito ha appena lanciato una piattaforma digitale in grado di collegare, formare, intrattenere e ispirare clienti e dipendenti in tutto il mondo. 

Il prossimo passo? La "champions league",  così la chiama Del Vecchio, il club delle società nel mondo sopra quota 100 miliardi. Milleri conclude: "Creare conoscenza e trasferirla al mercato e alle nuove generazioni è la vera sfida per un'azienda come la nostra, per far crescere il Paese e un'industria assieme a noi. L'annuncio di ieri, con questo paio di Ray-Ban social, ci spinge a guardare a un futuro nuovo e a immaginare una lunga serie di prodotti mai visti prima".