Parigi, transazioni immobiliari valgono da sole 3 volte quelle di tutta Italia
Per trovare la prima città nella classifica delle città europee a maggior concentrazione di operazioni immobiliari bisogna arrivare in 7° posizione con Milano
Parigi, transazioni immobiliari da 17,5 miliardi di euro, tre volte quelle di tutta Italia
Il mercato immobiliare di Parigi, da solo, vale più di tre volte quello di tutta Italia. Secondo le ultime rilevazioni di Msci Europe, nonostante il calo del 26% registrato nel 2023, il totale delle transazioni non residenziali concluse nella capitale francese lo scorso anno si sono attestate a 17,5 miliardi di euro, oltre due miliardi in più rispetto a quelle concluse oltremanica, a Londra e al totale Italia (5,3 miliardi di euro). Al terzo posto, Berlino, con 6,3 miliardi di euro davanti a Madrid (3,8 miliardi) e Stoccolma (3,4 miliardi).
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Transazioni immobiliari, Milano in settima posizione
Per trovare la prima città nella classifica delle città europee a maggior concentrazione di operazioni immobiliari bisogna arrivare in settima posizione con Milano (2,18 miliardi di euro), praticamente uguale a Mosca (2,16 miliardi di euro) che, a dispetto della guerra e della crisi geopolitica è risultata la sola grande città (insieme a Manchester) ad aver registrato una crescita delle transazioni immobiliari nel 2023. Ma con una anomalia. Il totale delle compravendite registrate dagli analisti di Msci a Mosca hanno riguardato il settore retail ovvero negozi e centri commerciali.
Gli esperti di Msci sono andati oltre e hanno analizzato le maggiori direttrici dei flussi di capitale che si sono riversati nel settore immobiliare europeo dello scorso anno. In cima a tutti, si sono confermati i capitali Usa diretti verso il Regno Unito che nel 2023 si sono avvicinati ai 12 miliardi di euro, tre miliardi in meno della media degli ultimi 4 anni. Seguono i flussi di investimenti che dagli Stati Uniti si sono riversati in Germania (3 miliardi di euro circa contro una media di 8 miliardi). In terza posizione, i capitali tedeschi che hanno fatto rotta su Londra (2,5 miliardi di euro), in crescita rispetto ai flussi contabilizzati in media tra il 2018 e il 2022.
Transazioni immobiliari, ecco le prime cinque operazioni per dimensioni concluse a Parigi
Entrando nello specifico delle maggiori operazioni dell’anno, le prime 5 per dimensione economica si sono concluse a Parigi. A partire dalla acquisizione da parte di LVMH di un immobile commerciale di 20.500 mq di proprietà di Mimco Cap OBO Brookfield AM sugli Champs-Elysees per un controvalore di un miliardo di euro. In seconda e terza posizione figurano invece due operazioni in ambito direzionale. La prima ha riguardato un ufficio di 9.000 mq in 35-37 Montaigne a Parigi, ceduto da Foncieredu Triangle d’or a Kering per 860 milioni di euro.
La seconda, invece, ha avuto ad oggetto la acquisizione del centro direzionale AFD HQ @Evolution di 60.000 mq da parte di Group AFD che ha pagato a Kaufman & Broad SA (precedente proprietario) 836 milioni di euro. Al quarto posto ancora un negozio acquistato da LVMH. A vendere, stavolta, Gecina che ha ottenuto 770 milioni di euro per 10.000 mq di spazi. Mentre la quinta operazione maggiore dell’anno ha interessato un hotel, il Westin Paris Vendome venduto da Henderson Park a Dubai Holding per 650 milioni di euro. Ed un hotel è stato anche il più importante deal dell’anno concluso in Italia. Si tratta dell’operazione che ha portato Orion Cap Managers JV CDS Hldg a vendere al Gruppo Statuto l’hotel Six Sensed di Roma per un controvalore di 245 milioni di euro.