Pensioni, Durigon: "Le finestre non si toccano". Altolà della Lega sulla stretta dal 2025
Il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, esponente della Lega: "Non è tempo di aumentare la soglia"
Claudio Durigon. Foto: Nick Zonna
Economia
"Io non so se c'è qualcuno nella Ragioneria che cerca sempre di trovare i numeretti e quindi innalzare questa soglia, ma io credo che oggettivamente non è tempo di poterla aumentare questa soglia"
"Nel 2019 abbiamo la prima Quota 100 dove abbiamo fatto il blocco di questo aumento pensionistico della legge Fornero che andava a 43 anni e 5 mesi. Io non so se c'è qualcuno nella Ragioneria che cerca sempre di trovare i numeretti e quindi innalzare questa soglia, ma io credo che oggettivamente non è tempo di poterla aumentare questa soglia e questi limiti di fuoriuscita della legge Fornero quello è e quello deve in qualche modo rimanere". Così il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, esponente della Lega, a 'L'aria che tira' su La7 ha risposto sull'ipotesi di alzare a 6-7 mesi la finestra per la pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi. Poi, interpellato dall'ANSA, ha aggiunto: "Le finestre non si toccano".