Pensioni, gli assegni di agosto: dal 27 luglio partono i pagamenti
Pagamenti anticipati per evitare code e assembramenti agli sportelli anche per il mese di agosto: le turnazioni di Poste italiane
Pensioni, anche per il mese di agosto Poste italiane anticipa gli assegni da martedì 27 luglio
Pagamenti senza assembramenti: anche per il mese di agosto Poste italiane ha deciso di anticipare di qualche giorno le pensioni per evitare inutile folle e code agli sportelli. Gli assegni, per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution, verranno accreditati da martedì 27 luglio. Mentre i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 Atm Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Pensioni, pagamenti secondo turnazione alfabetica: la divisione
Il pagamento delle pensioni in contanti avverrà secondo la seguente turnazione alfabetica che potrà variare in base al numero di giorni di apertura dell’Ufficio Postale di riferimento: i cognomi dalla A alla C martedì 27 luglio, dalla D alla G mercoledì 28 luglio, dalla H alla M giovedì 29 luglio, dalla N alla R venerdì 30, luglio dalla S alla Z sabato mattina 31 luglio.
Pensioni, per gli ultra 75enni possibilità di servizio a domicilio
Inoltre, Poste italiane ricorda che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.
"Le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. Pertanto, ciascuno è invitato a indossare la mascherina protettiva, a entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti, a tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico", sottolinea una nota.