Pensioni, quota 102-104 già bocciate. Ape Sociale inforzata in aiuto a...

Pensioni Quota 100, Quota 102, Quota 103, Quota 104, Ape Sociale: news sulla riforma della previdenza

Inps Lapresse
Economia
Condividi su:

Pensioni: Gnecchi (Inps), Ape sociale rafforzata e aiutare le donne

Il post quota 100 e la riforma pensioni? Marialuisa Gnecchi, vicepresidente dell'Inps dà la sua ricetta per "aiutare le donne, le piu' penalizzate dalle riforme degli ultimi anni", nel corso di un'intervista a Repubblica. E spiega che bisogna "riconfermare l'Ape sociale, rafforzata pero' in modo significativo".

Pensioni, Quota 100 addio, Gnecchi (Inps): "Non significa tornare alla Fornero"

"Impazzisco quando sento che non prorogare Quota 100 significa tornare alla Fornero. La riforma Monti-Fornero non e' mai sparita ed e' stata una manovra contro le donne, pagata dalle lavoratrici con uno scalone di ben 7 anni. Di cosa parliamo? In questi anni nulla si e' fatto per le donne, se non l'Ape sociale che consente alle disoccupate di uscire a 63 anni con 30 di contributi o 28 se hanno figli, al massimo due. O 34 anni anziche' 36, sempre se hanno figli, se impiegate in professioni gravose. Quota 100 per il 70% ha beneficiato gli uomini, anche se all'inizio, soprattutto nel 2019, ha aiutato anche molti disoccupati. La sua fine non determina il ritorno alla Fornero, perche' quella manovra non e' mai stata scalfita".

Pensioni, Gnecchi (Inps) su quota 102 e quota 104

Su Quota 102 e 104: "Condivido in pieno le stime della Cgil, che poi sono anche le stime dell'Inps. La platea dei beneficiari sarebbe esigua, circa 10 mila persone nei due anni ipotizzati per l'uscita a 64 e 66 anni con 38 di contributi".