Pet food, il mercato globale fa boom: entro il 2030 la crescita è di 139 mld

Lo scenario economico mondiale vede nel Nord America il mercato più fiorente davanti al Brasile, mentre in Ue emerge il Regno Unito davanti a Berlino e Parigi

(Fonte immagine: Pexels) 
Economia
Condividi su:

Pet food, entro i prossimi quattro anni il mercato del food europeo taglierà il traguardo dei 26 miliardi 

Dagli integratori alle “shelf life solution” fino agli insetti e alle proteine vegane: il mercato del pet food mondiale mette il turbo, affidando il proprio futuro a due parole chiave fondamentali come innovazione e ricerca. Secondo Grand View Research, a livello di mercato globale, verrà superata quota 99 miliardi di dollari di fatturato entro la fine del 2022. Ma non è finita qui: stando a quanto indicato dallo stesso portale economico, si prevede che l’asset possa incrementare ulteriormente i propri ricavi, toccando i 139 miliardi entro il 2030 con una crescita annuale media composta del 4,4%.

Restando in ottica globale, secondo Fortune Business Insights, il Nord America detiene la quota di maggioranza del mercato mondiale, seguita dal Brasile, mentre le zone con la crescita più rapida nei prossimi anni saranno l’Asia e il Sud America. Passando all’Europa, il Regno Unito si dimostra il mercato più virtuoso nel Vecchio Continente, seguito da Germania Francia.

E ancora, Market Data Forecast si sofferma invece sulla situazione europea, concentrandosi sugli sviluppi economici del settore: dopo aver chiuso il 2021 al di sopra dei 22 miliardi di dollari di fatturato, si prevede che il mercato europeo del pet food taglierà il traguardo dei 26 miliardi entro i prossimi 4 anni con un CAGR del 3,15%.

Al di là dei dati di scenario, estremamente positivi, emergono trend futuristici che caratterizzano e influenzeranno il settore in vista dei prossimi anni: a tal proposito emerge l’analisi realizzata da Food Engeneering Mag, secondo cui i pet lover compreranno per lo più alimenti che contengono integratori, tra cui vitamine e probiotici, utili al mantenimento del benessere dei propri amici a 4 zampe.

Questo è il quadro che emerge da una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per CFS Europe, company innovativa che vede nella divisione pet food uno dei pilastri del proprio business grazie alla produzione di soluzioni utili ad allungare la shelf life dei singoli prodotti.

“Siamo un’azienda innovativa e, in quanto tale, siamo consapevoli di dover rimanere al passo coi tempi", afferma Massimo Cupello Castagna, amministratore delegato di CFS Europe. "Non è un segreto che gli animali domestici siano una fonte di gioia nella vita delle persone e prendersi cura di loro e della loro alimentazione è diventato imprescindibile: per questo motivo, noi di CFS Europe realizziamo  soluzioni naturali, come gli antiossidanti, utili alla conservazione dei prodotti e al prolungamento della loro  shelf life", aggiunge Castagna. 

"Questi riducono il rischio di trovare sui singoli scaffali alimenti che, dopo un certo periodo di tempo, possono essere soggetti ad ossidazione e subire effetti negativi a livello di sapore, aroma, consistenza e sostanze nutritive. Il nostro impegno verso l’asset è testimoniato anche dalla presenza ad Interzoo, fiera di punta del settore che si terrà a Norimberga dal 24 al 27 maggio", rimarca Castagna. 

Dalle shelf life solution si passa agli insetti che, stando a quanto indicato da New Food Magazine, saranno uno dei principali trend del settore perché hanno lo stesso valore nutritivo delle tradizionali fonti proteiche come pollo, manzo e pesce. Inoltre, sono anche ricchi di proteine, aminoacidi e macronutrienti. E ancora, gli insetti, a differenza della carne bovina e del pesce, sono ipoallergenici: ciò significa che sono ottimi per la dieta degli animali sensibili.

Il percorso di conoscenza dei nuovi trend del pet food prosegue con le proteine vegane, le quali, secondo un approfondimento realizzato da Corporate Knights, vengono scelte dai pet lover per garantire ai loro amici a 4 zampe il cibo più salutare possibile. Non è un caso, quindi, che il mercato globale del vegan pet food crescerà fino a 17 miliardi di dollari entro il 2028.

Infine, ecco un rimando alla sostenibilità: Food Engeneering Mag propone un ulteriore articolo basato sulla volontà dei proprietari di animali domestici di acquisire solo prodotti con packaging riciclabili nell’ottica di ridurre la mole di rifiuti e rispettare il Pianeta senza far mancare alimenti di prima qualità al compagno di giochi.

In sintesi, ecco i trend che segneranno il futuro del pet food secondo gli esperti di CFS Europe: aggiungere integratori come vitamine e probiotici all’interno dei singoli prodotti per garantire ai propri animali domestici una dieta ricca e bilanciata; conservare gli alimenti attraverso l’utilizzo soluzioni utili al prolungamento della shelf life degli alimenti come gli antiossidanti, inserire gli insetti nella dieta dei propri amici a quattro zampe, poiché risultano ricchi di proteine, aminoacidi e macronutrienti; sostituire le proteine animali con quelle vegane al fine di curare l’alimentazione e il benessere dei propri amici a quattro zampe; assumere un atteggiamento “green oriented”, scegliendo solo ed esclusivamente prodotti che vengono distribuiti attraverso packaging riciclabili. 

Leggi anche: 

Timmermans attacca l'Eni: vietato pagare in rubli. Ma la verità è diversa

Governo, crolla tutto: crisi a giugno, elezioni tra fine settembre e ottobre

Prezzi, la crisi dura arriva nell’inverno 2023. La scelta suicida dell’Europa

Crisi energetica e sanzioni: la politica balbetta, mentre le aziende chiudono

Caso Rai Tg1 e crisi energetica, altro che società liquida: è un mondo di gas

Sassuolo-Milan, biglietti a 3000 euro. BOOKMAKERS: ECCO LE QUOTE SCUDETTO

Elettra Lamborghini: "Mi fa ridere Zalone, amo gli horror e a Only Fun..."

Cartabianca, maxi-rissa tra Orsini e Ruggieri (Fi): "Lei è un povero cretino". VIDEO

BPER Banca, continua il progetto benefico con FNOPI

Fondazione FS propone nuovi itinerari con "l’Arlecchino"

Al via la prima edizione dell'Innovation for Sustainability Summit 2022