Petrolio, continua la corsa ai prezzi. Benzina da record: 1,634 euro al litro

Salta il vertice dell’Opec e dei loro alleati e il prezzo del petrolio schizza sui mercati. La benzina raggiunge il picco più elevato da novembre 2018

Economia
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Salta ancora il vertice ministeriale dei 23 membri dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec) e dei loro alleati, che era stato riprogrammato nella giornata di ieri per il mancato accordo di giovedì scorso. E i prezzi del petrolio schizzano alle stelle: sul circuito elettronico i future sul Light crude Wti avanzano al top del novembre 2014 a 76,98 dollari, a un soffio da quota 77 dollari. Mentre i future sul Brent superano quota 77 dollari per la prima volta dal 2018 a 77,84 dollari.

A pesare sull’aumento del costo del petrolio è il conseguente ed (immediato) rincaro dei carburanti: secondi i dati diffusi dal ministero dello Sviluppo Economico, i prezzi dei carburanti in modalità self service hanno raggiunto 1,634 euro al litro per la benzina e 1,495 euro per il gasolio. Il picco più elevato da novembre 2018, secondo l’Unione dei consumatori. Nel complesso, secondo il Codacons, nell’arco di un anno i prezzi hanno registrato un aumento del 16,4%.