Ponte sullo Stretto, l'opera slitta? Salvini: "Nessuno stop, al via entro..."
L'ad della società Stretto di Messina chiede altri 120 giorni di tempo. Ciucci: "Afflitti da pentitismo italiano"
Opere, l'ad della società "Stretto di Messina" Ciucci chiede ulteriore tempo
Non si placano le polemiche relative alla scelta del governo Meloni - e in particolare del leader della Lega Matteo Salvini - di puntare forte sulla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Le opposizioni sono in rivolta e, cosa peggiore per i promotori dell'opera, si allungano anche i tempi di valutazione della compatibilità ambientale del progetto.
Per rispondere ai rilievi del ministero dell'Ambiente, infatti, la società Stretto di Messina ha chiesto "una sospensione di 120 giorni dei termini per la presentazione della documentazione integrativa richiesta che, con i nuovi termini temporali, sarà consegnata entro metà settembre 2024".
Ma questo ulteriore prolungamento dei tempi non è piaciuto a Matteo Salvini. Emblematico in questo senso il gelo tra il ministro del Turismo e Pietro Ciucci, ad della società Stretto di Messina, in occasione della presentazione del libro di Salvini a Roma. In sala, martedì scorso, erano presenti anche il senatore e amico Antonio Angelucci e l'ad di Autostrade Roberto Tomasi. Ma Salvini a Ciucci non lo ha degnato neanche di un cenno di saluto, nonostante fosse seduto in un posto centrale della prima fila.
Leggi anche: Stretto di Messina vuole altri 4 mesi. M5s: "Salvini peggio di ingegner Cane"
Ciucci si difende attaccando e in particolare se la prende con la mentalità italiana: "Siamo afflitti - dice Ciucci a Il Riformista - dal pentitismo delle infrastrutture. Ogni opera viene avversata. Questo è successo con la Tav e con il Mose. Poi, a lavori completati, quando le infrastrutture hanno migliorato la vita dei cittadini, l'atteggiamento è cambiato. La stessa cosa sta succedendo con il Ponte di Messina".
"Qualunque cosa facciamo - continua Ciucci - veniamo criticati, ma si tratta di un'opera che cambierà l'economia del Meridione. Il via dovrebbe avvenire l'anno prossimo e l'apertura al traffico è prevista nel 2032. Diventerà l'opera più iconica del nostro Paese. Chissà, - conclude Ciucci - forse Paolo Sorrentino girerà un film come fece Woody Allen con Manhattan".
Ponte sullo Stretto, Salvini: "Nessuno stop, al via entro l'anno"
"Il ponte sullo stretto di Messina non ha subito una battuta d'arresto, apriamo i cantieri entro il 2024, come previsto. Nonostante il fatto che avremmo potuto andare ancora più velocemente vogliamo fare tutte le analisi ambientali che riguardano tutto l'ecosistema possibile e immaginabile. E' un'opera attesa da un secolo che dovrà durare nel tempo: prendersi 3 o 4 mesi in più per tutte le analisi ambientali penso che sia un segno di rispetto". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, alla Reggia di Venaria, a margine della presentazione dei progetti infrastrutturali per il Paese, 'L'Italia dei Sì 2023-2032', interpellato sulla battuta d'arresto di 120 giorni che la società Stretto di Messina ha chiesto per rispondere alle oltre 200 domande di chiarimento del ministero dell'Ambiente.