Poste perdono coi consumatori: buoni contestati sono da rimborsare interamente

Significativa pronuncia del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere relativa alla questione dei rimborsi dei buoni fruttiferi della Serie P/Q

di Redazione Economia
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Poste Italiane vs consumatori: dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere una decisione sul valore dei buoni fruttiferi da rimborsare

Una significativa e importantissima pronuncia del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha assegnato il primo punto della partita tra Poste Italiane e consumatori a questi ultimi. E lo ha fatto con la nuova ordinanza (n. 8342/2023) relativa alla questione dei rimborsi dei buoni fruttiferi della Serie P/Q.

Sono state infatti accolte in toto le istanze dei risparmiatori, con conseguente condanna di Poste Italiane al rimborso  della differenza di interessi non corrisposti in sede di liquidazione.

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"La questione è dal Codacons ormai conosciuta, e da anni ci stiamo impegnando a tutelare i consumatori che sono incappati in queste problematiche, tra rimborsi di buoni postali che non avvengono correttamente, mancati rimborsi causati da buoni in prescrizione, differenze di rendimento ecc. Accogliamo con piacere la decisione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ripristina la giustizia a tutela del singolo consumatore, danneggiato con la perdita di importanti somme" - conclude il Presidente Nazionale del Codacons, l'avvocato Marco Donzelli.

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