Procacci, il patron di Fandango compra i fumetti de La Revue Dessinée Italia. Liquidati i precedenti soci

A seguito dell’acquisto Procacci è stato nominato amministratore unico della società Lrdi

di Andrea Giacobino

Domenico Procacci 

Economia

Procacci, il patron di Fandango compra i fumetti de La Revue Dessinée Italia

Domenico Procacci, romano, classe uno dei più noti produttori cinematografici con il marchio “Fandango”, ha acquistato la quasi neonata “La Revue Dessinée Italia”, rivista di giornalismo indipendente a fumetti, nata per iniziativa di Massimo Colella, responsabile dell’agenzia francese La Bande Destinée, che nel 2021 ha realizzato un crowdfunding riunendo 500 contributori ed ha creato una filiale in Italia, la società Lrdi con sede a Chieri (TO) di cui aveva il 70%, insieme ad altri 3 soci ciascuno col 10% (Andrea Coccia, giornalista e co-fondatore di Slow News, Lorenzo Palloni e Alessio Ravazzani).

Qualche settimana fa, infatti a Roma davanti al notaio Pietro Gilardoni si sono presentati i quattro azionisti di Lrdi con Daniela De Rosa, delegata della Fandango Libri controllata dalla Fandango spa di Procacci.

Colella ha venduto tutta la sua quota per 49mila euro con la possibilità di incassare un’identica cifra (“earn out”) a fronte di buoni risultati della società nel 2025 e l’anno successivo e gli altri tre soci hanno incassato ciascuno 7mila euro con un identico “earn out”. A seguito dell’acquisto Procacci è stato nominato amministratore unico della Lrdi che nel 2023 ha fatturato oltre 220mila euro.

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