Profumo: "Continuiamo a lavorare sulla cessione delle attività Automation"
"Quest'anno andrà a break-even, ma bisogna investire e noi dobbiamo fare delle scelte. Possono esserci proprietari migliori di noi", dice l'a.d. di Leonardo
Alessandro Profumo, a.d. di Leonardo: "Continuiamo a lavorare sulla cessione di Automation: ci possono essere proprietari migliori di noi che investono"
La cessione della genovese Automation "e' una cosa sulla quale continuiamo a lavorare". Lo ha detto l'amministratore delegato di Leonardo Alessandro Profumo spiegando che "questo è un business che purtroppo nella sua storia non ha mai guadagnato, ha alcune tecnologie molto valide ma siamo piccoli e continuo a pensare che ci siano dei proprietari migliori per dare un futuro positivo a questa attivita'".
"Quando viene presentata come una crisi aziendale - ha sottolineato - è proprio una visione del tutto sbagliata".
"Quest'anno - ha aggiunto - dovrebbe andare a break-even grazie agli sforzi che abbiamo fatto e all'impegno che ci abbiamo messo e gia' credo che questo sia importante".
"Tra questo - ha affermato - e dire che noi siamo i migliori proprietari c'è una differenza".
"E' un mestiere nel quale sappiamo bisognerà investire tanti soldi - ha concluso - per mantenere la competitività e noi dobbiamo anche fare delle scelte su dove allocare le risorse".
A margine dei lavori del Forum Ambrosetti di Cernobbio, Profumo ha parlato anche della carenza globale di chip, che non sta creando problemi a Leonardo: "No, noi alcune cose le produciamo al nostro interno, poi abbiamo una produzione abbastanza limitata di oggetti che richiedono chip. Non siamo il mondo dell'Automotive".