Mfe, Prosieben verso la vendita del 10% a General Atlantic. Ma i Berlusconi sperano in un passaggio di quote differente. Ecco perché
Molti analisti ritengono che un eventuale ingresso di General Atlantic possa rappresentare un ostacolo alle mire del colosso italiano che vuole realizzare un gruppo televisivo generalista pan europeo in risposta a Netflix e Prime
Mfe, l'auspicio è che Prosieben torni a trattare con General Atlantic per trovare una soluzione diversa per il passaggio delle quote
Prosieben, la tv tedesca che vede come primo azionista Mfe (Mediaset) con quasi il 30%, sale in Borsa a Francoforte (+5%) dopo le notizie di un imminente accordo con la società di investimento statunitense General Atlantic che dovrebbe rilevare una quota di minoranza dell'emittente tedesca.
GeneralAtlantic è un coinvestitore nelle unità Internet di Prosieben, il sito web di comparazione prezzi Veri ox, il rivenditore online di profumi Flaconi e la piattaforma di incontri online ParshipMeet Group, che il gruppo televisivo sta cercando di vendere. ProSieben utilizzerebbe come pagamento per queste quote di minoranza un'obbligazione convertibile che consegnerebbe a General Atlantic il 10% della società.
L'accordo renderebbe Prosieben l'unico proprietario degli asset digitali, rimuovendo un ostacolo alle vendite proposte di Verivox e Flaconi, che attualmente General Atlantic ha il potere di bloccare. ProSieben, secondo Reuters, sta valutando un'opzione per evitare il voto degli azionisti nell'emissione delle azioni necessarie per l'obbligazione convertibile obbligatoria. Può farlo tramite un aumento di capitale "condizionale", un'opzione che consente alla società di emettere fino a 23,3 milioni di azioni, ovvero il 10% del suo capitale azionario, con la sola approvazione del consiglio di sorveglianza. L'opzione del "capitale contingente" diluirebbe le partecipazioni degli attuali azionisti di Prosieben ossia Mfe e la holding ceca Ppf (15%).
Si sa che Mfe, controllata dalla famiglia Berlusconi, si è assicurata un pacchetto di finanziamenti da 3,4 miliardi di euro per l'acquisto di Prosieben che potrebbe scattare nei prossimi mesi. Per ora non ci sono conferme ufficiali tanto che Mfe non vuole commentare le voci che si rincorrono. Però molti analisti ritengono che un eventuale ingresso di General Atlantic possa rappresentare un ostacolo alle mire del gruppo italiano che vuole realizzare un gruppo televisivo generalista pan europeo per contrastare la concorrenza di Netflix e Amazon Prime. E dunque l'auspicio è che Prosieben torni a trattare con General Atlantic per trovare una soluzione diversa per il passaggio delle quote.