Quali sono le differenze tra azioni e obbligazioni?
Scopri nel nostro approfondimento cosa sono le azioni e in cosa si differenziano dalle obbligazioni
Differenze tra azioni e obbligazioni: caratteristiche, benefici e rischi dei due titoli finanziari
Quando si decide di entrare nel mondo della finanza, della borsa e degli investimenti, è importante apprendere le basi degli strumenti finanziari con cui andremo a confrontarci. Per poter differenziare i propri investimenti, in particolare, è necessario capire cosa siano le azioni e cosa invece le obbligazioni, avendo ben chiare quali siano le differenze tra queste due tipologie di titoli. Pur essendo spesso confuse tra loro, azioni e obbligazioni sono infatti separate da una serie di differenze fondamentali che dobbiamo conoscere per poter valutare la fattibilità e la convenienza dell'investimento in un prodotto o in un altro. Proviamo a scoprire quali sono effettivamente queste differenze, comprensibili facilmente anche attraverso alcune semplici definizioni.
Azioni e obbligazioni: cosa sono
Di base, azioni e obbligazioni non sono altro che strumenti a disposizione di aziende o società che intendono finanziarsi senza ricorrere a un prestito bancario. Nel caso delle azioni, tali aziende decidono di vendere quote del proprio capitale, mentre nel caso delle obbligazioni optano per farsi prestare del capitale dal mercato finanziario. Andando più nel dettaglio, quindi, le azioni altro non sono che piccole quote di valore uguale del capitale sociale di una determinata azienda.
Per obbligazioni o bond, invece, si intendono quei titoli di credito che ogni investitore può acquistare per effettuare, in pratica, un prestito all'azienda o all'istituto che lo emette. In cambio, ottiene l'impegno a ricevere indietro la somma investita più una maggiorazione dovuta agli interessi maturati entro un determinato tempo.
Socio o creditore?
Abbiamo visto nel precedente paragrafo quali sono le definizioni basilari di queste due tipologie di titoli che stiamo analizzando. Proviamo adesso a comprendere, attraverso un confronto diretto, quali sono le differenze principali tra azioni e obbligazioni.
Le prime rappresentano una partecipazione parziale in una società, mentre le seconde altro non sono che un prestito alla società. Quando compri un'azione, quindi diventi un azionista, un socio, e prendi possesso di una parte, piccola o meno piccola a seconda della quantità di titoli acquistati, della società. Quando compri un'obbligazione, invece, presti all'azienda in questione del denaro in cambio di periodici pagamenti di interessi e del rimborso del tuo investimento originale alla scadenza. Non diventi quindi un socio, bensì un creditore.
Azioni e obbligazioni: quali sono i rischi
Una delle differenze più importanti tra azioni e obbligazioni sta dunque nel livello di rischio che a loro si connette. Le obbligazioni sono considerate meno rischiose, perché l'emittente è costretto a effettuare pagamenti sia del capitale che degli interessi, indipendentemente dalla stabilità finanziaria dell'azienda. Il rischio è legato solo al possibile fallimento o meno della società o dell'ente che ha emesso i bond.
Le azioni, al contrario, possono essere maggiormente pericolose perché la fortuna dell'azienda può influenzare il prezzo delle stesse. Mentre le obbligazioni sono tipicamente meno volatili, caratteristica che le rende una scelta più sicura per gli investitori conservativi, le azioni possono avere grandi variazioni di valore. Ed è anche per questo che, in linea di massima, possono portare ad avere maggiori possibilità di guadagno.
Se sei disposto ad accettare un rischio più grande, quindi, opta per l'acquisto di azioni. Con un po' di fortuna potrai brindare a un investimento in grado, perché no, anche di cambiare lo stato delle tue finanze.
Azioni o obbligazioni? Alcuni consigli per scegliere
Quando si decide di fare un investimento, è importante fare ricerche accurate prima di andare fino in fondo. A prescindere dalla tipologia del titolo che si vorrebbe acquistare, è consigliabile conoscere la società sulla quale stai investendo, prendendo possibilmente anche informazioni sul settore in cui si muove, per non rischiare di incappare in sgradevoli sorprese.
Se per le azioni questo è piuttosto chiaro, essendo uno strumento finanziario dalla natura estremamente volatile, con i bond può sembrare un aspetto secondario. Invece è importante conoscere informazioni come il rating di credito dell'emittente per poterne valutare la solvibilità. I bond con un rating più alto sono considerati meno rischiosi, mentre quelli con uno inferiore sono più soggetti a rischi. È altrettanto importante capire il tasso di interesse che viene proposto, in quanto influenzerà il rendimento ottenuto sul nostro investimento.
Insomma, vale la pena approfondire bene il discorso prima di scegliere dove immettere il proprio denaro, consapevoli comunque che non esiste alcun investimento che abbia un margine di rischio pari a zero.