Ragioneria generale, cambio di poltrona: in pole Perrotta e Signorini
Il mandato di Mazzotta va in scadenza nel 2025. Ecco chi potrebbe succedergli
Nuovo ragioniere generale dello Stato: via Mazzotta, si punta su giovani o esperti consolidati
Il governo italiano sta attualmente valutando la nomina del nuovo Ragioniere dello Stato, e due sono i potenziali candidati in lizza per questa importante poltrona. Secondo Milano Finanza, da un lato, si vuole puntare sui giovani talenti, come Daria Perrotta, classe '1977. Laureata alla Luiss e con una solida esperienza nel campo della finanza pubblica, Perrotta sembra godere del favore di Giancarlo Giorgetti e potrebbe portare un tocco di innovazione, diventando la prima donna a ricoprire un tale ruolo di rilievo presso il Mef.
Dall'altro lato, c'è un altro nome di cui si parla ed è Luigi Federico Signorini, direttore generale della Banca d'Italia e presidente dell'Ivass. Una scelta del genere ricorderebbe quella di qualche tempo fa, quando al vertice della Ragioneria fu chiamato Daniele Franco, sempre proveniente da via Nazionale. Tuttavia, con la scadenza del mandato di Biagio Mazzotta all'inizio del 2025, si apre la possibilità di valutare ulteriori candidati, lasciando anche una terza opzione in considerazione.
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La decisione finale spetta a Giorgia Meloni e Giancarlo Giorgetti. Il nuovo Ragioniere Generale dovrà affrontare sfide significative, come gestire il rapporto con la Commissione Europea in merito al ritorno del Patto di Stabilità e la problematica del deficit italiano.