Rcs, i ricavi fanno sorridere Cairo: ma crolla l'utile netto (-37,4%)

Il gruppo milanese, nel 2022, vede un forte calo dell'utile netto causato principalmente dal beneficio di 9,5 mln per una plusvalenza su un asset partecipativo

di Lorenzo Goj
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Economia

Gruppo Rcs, ricavi in crescita a quota 445,7 mln di euro

L’inizio del 2022 si è ancora caratterizzato per la prosecuzione dell’emergenza sanitaria. A partire dal mese di febbraio la situazione ha iniziato a migliorare sia in Italia che in Spagna consentendo l’accelerazione di una fase di progressiva significativa riduzione delle limitazioni.

In questo contesto, nel primo semestre del 2022 il Gruppo ha continuato a generare flussi di cassa positivi e ha conseguito ricavi ed EBITDA ante oneri non ricorrenti in crescita rispetto al 2021. L’EBITDA è positivo e pari a 60,6 milioni, impattato da un incremento dei costi della carta e di altri fattori produttivi di circa 10 milioni. L’EBITDA ante oneri non ricorrenti, pari a 71,9 milioni, risulta in crescita di 3,4 milioni rispetto al pari periodo del 2021.

I ricavi netti consolidati di Gruppo al 30 giugno 2022 si attestano a 445,7 milioni, in aumento di 23,9 milioni rispetto al 30 giugno 2021. Al miglioramento hanno contributo la crescita dei ricavi pubblicitari e dei ricavi diversi. I ricavi digitali, che ammontano nel complesso a 95,7 milioni, rappresentano circa il 21,5% dei ricavi complessivi. I ricavi pubblicitari sono pari a 175,1 milioni (164,1 milioni nel primo semestre 2021), con un andamento positivo, rispetto al semestre analogo dell’esercizio precedente, sia in Italia sia in Spagna. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta nel primo semestre 2022 a 67,4 milioni, pari a circa il 39% del totale dei ricavi pubblicitari.

I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 178,5 milioni (180,2 milioni nei primi sei mesi 2021). Entrambi i quotidiani italiani confermano a maggio 2022 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato. A fine giugno la customer base totale attiva per il Corriere della Sera (digital edition, membership e m-site) è risultata pari a 436 mila abbonamenti. La customer base dei prodotti pay Gazzetta (che include i prodotti G ALL, G+, GPRO e Magic) ha chiuso a fine giugno 2022 con 89 mila abbonamenti.

In Spagna, Marca ed Expansion confermano anche a giugno 2022 la loro posizione di leadership diffusionale cartacea nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD). Continua la crescita degli abbonamenti digitali che a giugno 2022 si attestano a circa 93 mila abbonamenti per El Mundo e 46 mila abbonamenti per Expansion.

I ricavi diversi ammontano a 92,1 milioni (77,5 milioni nel primo semestre 2021). L’EBITDA del primo semestre 2022 è positivo e pari a 60,6 milioni, in decremento di 7,3 milioni rispetto al primo semestre 2021, Gli oneri e proventi non ricorrenti netti sono negativi per 11,3 milioni (-0,6 milioni nel primo semestre 2021) e includono per 10 milioni gli oneri imputabili alla transazione del contenzioso relativo al complesso immobiliare di via Solferino/San Marco/Balzan.

È proseguita anche nel 2022 l’attività di arricchimento e potenziamento dell’offerta dei prodotti editoriali del Gruppo RCS sia sul canale digitale sia su quello tradizionale. In Italia, nel semestre Corriere della Sera ha presentato il nuovo Login, ha assicurato la copertura editoriale dei principali eventi attraverso numeri speciali, podcast e newsletter dedicati al conflitto Russia-Ucraina con le grandi firme e gli inviati del Corriere della Sera e in relazione ai progetti digitali ha prodotto numerosi nuovi podcast e formati. Sono stati inoltre organizzati importanti eventi, tra i quali “Obiettivo 5-parità di genere”, la terza edizione di “Civil Week”, la tredicesima edizione di “Cibo a Regola d’arte”, “Italia Genera Futuro”.

Il settimanale OGGI, diretto da Carlo Verdelli a partire dal 1° febbraio 2022, ha completamente rinnovato i propri contenuti con il lancio nel mese di giugno, supportato da un forte investimento in marketing e da un importante arricchimento del prodotto, del nuovo OGGI, che nei primi sei numeri ha registrato una diffusione di circa 241 mila copie medie cartacee, con un incremento di circa 100 mila copie rispetto al dato medio di maggio (+58%). Il 31 marzo è stato anche realizzato il restyling di Amica.

Il risultato operativo (EBIT) è positivo per 35,8 milioni e si confronta con il risultato operativo positivo di 43,9 milioni relativo al primo semestre 2021 (-8,1 milioni). L’andamento riflette i fenomeni e gli oneri non ricorrenti di 11,3 milioni sopra riportati a commento dell’EBITDA, oltre a registrare maggiori ammortamenti, conseguenti agli investimenti nello sviluppo delle attività digitali.

Il risultato netto di Gruppo del primo semestre 2022 è positivo per 24,2 milioni, in decremento di 14,5 milioni rispetto al primo semestre 2021, quando il risultato aveva beneficiato per 9,5 milioni della plusvalenza realizzata nella cessione della Unidad Editorial Juegos S.A.

Al 30 giugno 2022 la posizione finanziaria netta è positiva (ovvero disponibilità nette) per 15,5 milioni, risulta sostanzialmente in linea al valore del 31 dicembre 2021. Il contributo positivo, pari a 42,4 milioni, apportato dalla gestione tipica è stato compensato dalla distribuzione dei dividendi per 31 milioni, dagli esborsi per gli investimenti tecnici, nonché dalle uscite per Oneri non ricorrenti. Rispetto a fine giugno 2021, quando l’indebitamento finanziario netto era pari a 55,9 milioni, la posizione finanziaria netta migliora di 71,4 milioni, dopo avere distribuito dividendi per 31 milioni (complessivi 102,4 milioni).

L’indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), per complessivi 156,2 milioni al 30 giugno 2022, ammonta a 140,7 milioni, in miglioramento di 4,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 (pari a 144,9 milioni).